Il lavoro paga, e sebbene la Red Bull in Olanda sembri meno performante di quella vista in Belgio lì davanti, c’è ancora una volta Max Verstappen. Un inizio di weekend complicato, con problemi in FP1, un passo deludente nelle FP2, ma nulla che non sia risolvibile. La vera differenza ancora una volta l’hanno fatta i piloti. Quello che è riuscito a limare più di tutti il giro perfetto è proprio l’olandese che questo weekend ha anche la pressione nonché la carica degli oltre 100.000 spettatori a Zandvoort. Verstappen ha saputo trovare quei pochi millesimi di margine da rifilare ai principali rivali in Ferrari prendendosi anche qualche rischio di troppo. Sono solo 21 i millesimi rubati a Charles Leclerc e 92 a Sainz. Un distacco quasi irrisorio sintomo che la RB18 e la F1-75 in questo weekend sono tornate a giocare nella stessa categoria. E che toccherà ai piloti fare la differenza.
Lo si vede anche guardando l’altro lato del Box Red Bull, quello numero 11, che guarda in silenzio i colleghi festeggiare. Se una Red Bull risorge dal giorno prima l’altra è ancora in profondo sonno . Sergio Perez ha concluso le qualifiche a muro, privando anche tutti gli altri – in particolare il duo Mercedes – dell’ultimo tentativo per migliorarsi.
Max c’è, e fa il bis
Non c’è tanto da dire, seconda gara a Zandvoort e seconda Pole. Se questo ragazzo smuove le masse è per quello che mette in pista, ovvero il 101%. La partita si giocherà principalmente alla partenza dunque la prima pietra è stata messa e questo è merito anche del gran team che lo supporta. E pensare che ieri avevamo concluso la giornata con il monito di una possibile penalità per Max. “Incredibile. Dopo ieri, che è stata una giornata difficile, abbiamo lavorato tutta la notte per ribaltare la situazione. Oggi abbiamo fatto un bel giro, ma siamo arrivati molto vicini. Qui l’atmosfera è pazzesca. Abbiamo cambiato parecchio dopo le PL2 di ieri, in cui abbiamo fatto le cose di fretta per mettere insieme la macchina. Ma oggi è stata di nuovo piacevole da guidare” ha detto Max al termine delle qualifiche in Olanda.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion