Carlos Sainz nella gara di domani in Olanda partirà dalla seconda fila. Lo spagnolo ha chiuso le qualifiche a soli 92 millesimi dal tempo del poleman Max Verstappen. Un ottimo risultato, se non fosse che al suo fianco avrà un cliente piuttosto scomodo: il 7 volte campione del mondo Lewis Hamilton. La Mercedes si è dimostrata competitiva per l’intero weekend, ma un errore di Perez, finito a muro nell’ultimo giro del Q3 non ci ha permesso di vedere l’effettivo valore delle W13, sebbene avessero già dimostrato di avere un buon passo. La rimonta della Ferrari potrebbe complicarsi proprio per la scuderia che nel 2022 ha collezionato solo 1 podio in meno della scuderia di Maranello.
La Ferrari gioca in due contro uno
Servirà il lavoro di squadra oltre le prestazioni per attaccare la Red Bull di Max Verstappen e al contempo difendersi dall’attacco delle Mercedes e di Sergio Perez, forse il più innocuo tra i tre ma comunque un degno rivale. La Ferrari gioca con due punte contro una ma con valori molto simili alla Red Bull e non solo, non può permettersi un calo di attenzione. “In qualifica siamo stati a un decimo di distacco tutti e tre. Se fosse così per 70 giri, sarebbe una gara combattuta. Ma ricordiamoci che la Mercedes di solito sembra trovare qualcosa in più alla domenica“ ha detto Sainz al termine delle qualifiche in Olanda.
Occhio alla Mercedes
In questa prima fase del weekend possiamo dire che la Ferrari vede il bicchiere mezzo pieno. Rispetto a Spa è in gran forma ma deve fare attenzione anche a chi è a caccia del podio e che ha dimostrato di potersi accendere su determinate piste. Uno dei fattori che può compromettere il weekend è la strategia. Con tempi così vicini la finestra dei pit-stop e la gestione delle gomme possono fare la differenza. “Mi aspetto che Mercedes domani sarà veloce almeno quanto noi – ha avvertito lo spagnolo – e saranno in mezzo durante i pit-stop. Sarà una lotta serrata“. In vista della partenza – come ha avvertito anche Charles Leclerc – e della possibilità di recuperare qualche posizione già nel primo giro, invece, il #55 non si fa troppe illusioni: “In genere il lato sinistro è più pulito in griglia, ma quest’anno abbiamo visto poche differenze tra destra e sinistra. Inoltre la strada per arrivare alla prima curva è breve“.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion