Sergio Perez non fa impressione, e un Max Verstappen indiavolato, probabilmente, non ha giovato all’autostima del messicano. Checo parte secondo e chiude secondo, ma il gap dalla vetta è da panico.
Perez quasi anonimo, ma bene per il titolo costruttori
Il numero 11 parte malissimo, e si ritrova dopo l’Eau-Rouge in quinta posizione. Graziato dal contatto tra Alonso ed Hamilton torna vicino alla vetta, passa Sainz al ventesimo giro, e si mette in coda al compagno che gli rifila 18 secondi. Il contributo di Perez nel mondiale costruttori, tuttavia, è stato ottimo: 18 punti in tasca che sommati a quelli del compagno portano la Red Bull ad una distanza più che di sicurezza dalla Ferrari.
Un perez che si dice soddisfatto
Il messicano della Red Bull, nonostante una prestazione sotto le aspettative, si dice soddisfatto della sua domenica: “Sono soddisfatto della mia gara. Speravo in qualcosina di più perché oggi avevo una buona possibilità, ma Max volava. Era di un altro pianeta, inavvicinabile. Specialmente il mio stint non è stato buono a causa del degrado, ma è un buon risultato per il team e siamo riusciti a portare a casa tantissimi punti”.
FONTE DICHIARAZIONI: motorionline