Scatta l’ultima qualifica della stagione per i 22 piloti della F2. Ad Abu Dhabi, sul circuito di Yas Marina, il titolo si deciderà all’ultima staccata, e per Gabriel Bortoleto e Isack Hadjar sarà cruciale non sbagliare. Tra volti nuovi e una battaglia serrata per il campionato, ecco il resoconto di una sessione decisiva.
F2 | Hadjar in difficoltà, Bortoleto saldo al vertice
Diamo il via alle danze per l’ultima qualifica dell’anno in F2: semaforo verde e si parte! I piloti iniziano a completare i primi giri cronometrati, con Leonardo Fornaroli che registra il miglior tempo iniziale. Un crono interessante e degno di nota, soprattutto considerando che il pilota è al debutto nella categoria.
Con un giro in 1:36.050, Gabriel Bortoleto conquista la pole provvisoria a 18 minuti dal termine della sessione. La conquista della 1° posizione può risultare un momento cruciale, visto che la pole assegna 2 punti in classifica: con lui e Isack Hadjar appaiati a 180.5 – 180 punti, ogni dettaglio potrebbe essere decisivo.
Tra i protagonisti della sessione si fanno notare anche i due piloti della PREMA Racing, Andrea Kimi Antonelli e Oliver Bearman, che salgono rispettivamente in quarta e quinta posizione dopo i primi run, dimostrando un passo competitivo.
Hadjar, invece, riesce a risalire fino al quinto posto nel suo giro successivo, ma resta a 0.4 secondi dal leader del Campionato, un distacco che evidenzia la forza di Bortoleto in questa fase decisiva della qualifica.
La qualifica entra nel vivo a 12 minuti dal termine, con Gabriel Bortoleto ancora saldo in testa grazie al suo 1:36.050, il tempo da battere. Isack Hadjar, però, non sembra intimorito dalla pressione: via radio comunica al suo team che conquisterà la pole, mostrando una forte fiducia nonostante sia relegato al 14° posto.
A pochi minuti dal termine della sessione, la lotta per la pole si infiamma. Victor Martins si avvicina pericolosamente al tempo di Gabriel Bortoleto, rimanendo a meno di un decimo dal leader del campionato nei primi due settori. Intanto, Andrea Kimi Antonelli dà il via agli ultimi tentativi di giro veloce, aprendo le danze per una fase conclusiva ricca di emozioni.
Isack Hadjar non si tira indietro e piazza un giro che lo porta al secondo posto. Il Gap è di 0.128 secondi dal tempo di Bortoleto. Ma è Martins a prendersi la scena: il pilota ART Grand Prix scavalca tutti e si porta al comando con un impressionante 1:35.745, segnando il nuovo riferimento da battere.
Colpo di scena negli ultimi minuti della qualifica: Rafael Villagomez si ferma in pista, costringendo i commissari a esporre la bandiera rossa. Un imprevisto che congela temporaneamente la sessione e interrompe i giri veloci di diversi piloti.
Nel frattempo, prima dell’interruzione, Gabriel Bortoleto riesce a migliorare il suo tempo, portandosi al secondo posto con un distacco di soli 0.035 secondi dalla vetta, occupata da Victor Martins.
La qualifica si chiude con Victor Martins in pole position, firmando l’ultimo miglior tempo della stagione. A seguirlo, il leader del campionato Gabriel Bortoleto, con Paul Aron a completare la top 3. Isack Hadjar chiude quarto, mantenendo viva la sfida al titolo, mentre Dino Beganovic si piazza in quinta posizione.
Tra gli italiani, Andrea Kimi Antonelli partirà dall’11° posto, seguito da Leonardo Fornaroli in 13° posizione. Giornata complicata per Oliver Bearman, che chiude 15°. Una griglia che promette spettacolo in vista della gara decisiva.