L’ultimo weekend per i 22 piloti della categoria cadetta è ufficialmente iniziato. Ad Abu Dhabi la F2 torna in pista per l’ultima sessione di Prove Libere della stagione. Tra nuovi volti e contendenti al titolo, ecco cosa è successo sul tracciato di Yas Marina.
Bortoleto, Hadjar e Aron presenti
La sensazione che si respira ad Abu Dhabi è quella dell’ultimo giorno di scuola prima di un esame importante, quello che solo uno dei tre contendenti passerà: l’ottenimento del titolo di categoria. Il semaforo verde si accende e dà finalmente il via all’ultima sessione di free practice della stagione. I piloti iniziano a tagliare la linea del traguardo e il miglior crono viene registrato da Joshua Duerksen in 1:39.341.
Vola Pepe Martì che si piazza primo spodestando il paraguaiano di AIX Racing. I contendenti al titolo iniziano a farsi vedere: Hadjar conquista il secondo tempo, seguito da Paul Aron. Bortoleto si unisce alla lotta per la prima posizione, segnando un fantastico 1:38.046. La sessione viene però interrotta da una bandiera rossa causata da Cian Shields che impatta con le barriere di curva 14.
![Cian Shields nelle barriere nelle Prove Libere di F2 ad Abu Dhabi](https://news.yawclub.com/wp-content/uploads/2024/12/img-1087-1-1024x576.webp)
Hadjar primo nelle Prove Libere di F2 ad Abu Dhabi
Con 10 minuti ancora sul cronometro, i piloti possono tornare in pista per continuare il lavoro di studio e adattamento al tracciato. Tempo cancellato ad Andrea Kimi Antonelli per track limits, un crono che gli sarebbe valso la top 5 della classifica. La pista sembra migliorare progressivamente con Hadjar che ottiene il miglior tempo nel primo settore. Il francese di Campos Racing arriva alla bandiera a scacchi segnando 1:37.817.
Si avvicina Victor Martins al secondo crono ma non riesce a scavalcare l’attuale leader del Campionato Bortoleto. La sessione si chiude con Hadjar primo seguito dal pilota Invicta e Martins. Aron agguanta la quarta posizione ricordando ai suoi avversari che la lotta è ancora aperta. Appuntamento per le qualifiche alle ore 12 italiane che decreteranno il poleman di Yas Marina – assegnando inoltre i primi due punti del weekend.