La FIA ha deciso di intervenire con modifiche al regolamento tecnico del 2025 per evitare casi al limite come il controverso “mini DRS” della McLaren, che tanto ha fatto discutere durante la stagione 2024. La decisione è stata presa nel recente Consiglio Mondiale della Federazione Internazionale, tenutosi in Ruanda.
La soluzione tecnica adottata dal team di Woking ha generato polemiche già dal Gran Premio dell’Azerbaijan, dove il sistema aveva permesso a Oscar Piastri di ottenere una vittoria cruciale contro la Ferrari di Charles Leclerc. In quel contesto, il particolare design dell’ala posteriore aveva mostrato una deformazione a velocità elevata, riducendo la resistenza aerodinamica anche senza l’attivazione del DRS tradizionale.
Sebbene il “mini DRS” avesse superato i test di rigidità imposti dalla Federazione, molti team avversari ne avevano contestato la legalità, spingendo la FIA a intervenire per il futuro.
Cosa cambia nel 2025
Il nuovo regolamento tecnico riduce lo spazio consentito tra il flap mobile e il profilo principale dell’ala posteriore, passando dagli attuali 10-15 mm a 9,4-13 mm, con una distanza massima di 85 mm tra i due elementi. Inoltre, è stato stabilito che il movimento del flap dovrà limitarsi a sole due posizioni: aperto e chiuso. Una volta disattivato, il flap dovrà tornare rigorosamente alla posizione iniziale, eliminando qualsiasi ambiguità nel suo utilizzo.
Nikolas Tombazis, a capo del dipartimento tecnico della FIA, ha spiegato che l’obiettivo è garantire una maggiore uniformità nell’uso del DRS, evitando soluzioni estreme che potrebbero compromettere l’equità in pista.
Le altre novità del regolamento
Il Consiglio Mondiale ha introdotto anche un kit refrigerante obbligatorio per i piloti in condizioni di caldo estremo. Questa misura scatterà quando il sistema meteo della FIA rileverà temperature superiori ai 30,5°C o su indicazione del direttore di gara. Per compensare il peso aggiuntivo del sistema, il limite minimo di peso delle vetture sarà aumentato di 5 kg per l’intero weekend.
Con queste modifiche, la FIA intende tracciare una linea netta sulle soluzioni aerodinamiche borderline, promuovendo una competizione più trasparente e sicura. Il regolamento 2025 sarà così il banco di prova per valutare l’efficacia di questi interventi e il loro impatto sull’equilibrio della griglia.
Fonte: Motorsport.com