Dopo la vittoria di Monza, Charles Leclerc continua con il suo splendido stato di forma, calando il poker a Baku con la quarta pole position consecutiva in Azerbaijan nelle qualifiche del GP. A minare la serenità e la concentrazione necessaria per affrontare una qualifica di Formula 1 è stata la convocazione del monegasco da parte degli stewart per una apparente mancata decelerazione in regime di bandiera gialla durante le FP3: “Non sapevo che decisione avrebbero preso, ma sono andato lì sereno perchè sapevo di aver fatto l’unica cosa possibile in quel momento. Sono sempre molto onesto con me stesso, quindi ero tranquillo. Mi sono focalizzato sulla qualifica e basta”. Superato lo stato di allerta tutto è andato per il meglio.
Le dichiarazioni di Leclerc al GP di Baku
“Questa è una delle mie piste preferite del calendario”, esordisce così Leclerc nelle dichiarazioni post qualifica del GP di Baku. “Non è stato un weekend semplice dopo le prove libere, ma non mi sono perso d’animo perché sapevo che avevamo il passo per stare davanti. Dopo un errore devi comunque recuperare terreno. Abbiamo perso una trentina di minuti anche per dei problemi con un pezzo nuovo che abbiamo portato qui a Baku e quelli sono minuti che in pista non puoi recuperare. Quindi non dico che ero preoccupato, ma sapevo che dovevamo recuperare un po’ di tempo. Il passo gara lo abbiamo avuto sin da subito, in Q3 dovevamo solo provare a restare più lontano possibile dai muri. Nell’ultimo giro ho deciso di spingere un po’ di più e il tempo mi è uscito in modo molto naturale, la macchina mi ha dato ottime sensazioni”.
Il passo gara c’è e il terzo posto di Sainz può solo aiutare la Ferrari
Senza dubbio la presenza di Sainz in terza posizione può dare più chance di successo nella gara di domani alla Ferrari: “La nostra qualifica è il miglior risultato che potessimo sperare. Normalmente la parte dispari della griglia è dove c’è meno grip, ma quest’anno non è più così. Quindi primo e terzo in qualifica è un ottimo risultato per poter far bene domani in gara, ma sarà molto lunga”. Sui miglioramenti in gara della Ferrari di quest’anno: “Questa stagione siamo molto più veloci in gara rispetto alla qualifica, ma la gestione delle gomme sarà un fattore importantissimo come a Monza. Però ogni gara è a sé. Sono arrivato qui sapendo che potevo cambiare il bilanciamento della macchina e ogni volta che è così ho molta fiducia. Non c’era un bilanciamento molto sovrasterzante o sottosterzante, potevo gestirlo con la mia guida, quindi mi sono sentito molto fiducioso.
Riuscirà il monegasco a chiudere il cerchio nel GP di Baku 2024 dopo quattro pole position? Il pilota Ferrari dichiara: “Credo che nella stagione 2021 e 2023 non avevamo sicuramente la monoposto per vincere, però il passo gara era buono. Nel 2022 avevamo la possibilità di vincere, ma il motore è scoppiato. Per quest’anno sarà molto importante adattarsi velocemente alla vettura carica di benzina, però credo che siamo davvero forti sul passo gara. Ovviamente tra le possibilità che abbiamo sulla carta e quello che può succedere davvero c’è sempre differenza. So per certo che farò di tutto per completare il lavoro iniziato con questa qualifica.