Nella prima gara del weekend in Azerbaijan, un fantastico Joshua Duerksen conquista la sua prima vittoria nella categoria propedeutica. Mentre Minì, Mansell e Browning – nuovi arrivati in F2 – regalano spettacolo nella Sprint di Baku, Oliver Goethe fatica, causa un contatto e riceve una penalità post gara.
I nuovi arrivati lasciano il segno
Sono diversi i volti nuovi presenti in griglia in questo fine settimana. Le loro prestazioni però lasciano già il segno: da Gabriele Minì che conquista il terzo posto, a Mansell che – nonostante abbia perso la leadership della gara – riesce a terminare in zona punti. Non da meno Luke Browning, che taglia il traguardo 11esimo, dopo aver difeso quella posizione con le unghie e con i denti dal leader del campionato Isack Hadjar.
Al suo secondo weekend in Formula 2 invece, sembra faticare Oliver Goethe, pilota tedesco subentrato a Colapinto dopo il suo passaggio nella categoria regina. Un inizio non particolarmente facile per lui a Baku, su un circuito in cui non ha mai corso. Goethe ha impattato nelle barriere durante l’unica sessione di prove libere a disposizione, perdendo così la possibilità di studiare al meglio la pista.
Penalità per Goethe dopo la Sprint di F2 a Baku
Durante l’usuale gara del sabato, il pilota del team MP Motorsport è andato al contatto con la monoposto numero 16 guidata da Amaury Cordeel. Al termine della Sprint Race di F2 a Baku, gli Stewards hanno esaminato i video ed hanno determinato che la colpa dell’incidente sia prevalentemente – ma non interamente – di Goethe, che riceve così una penalità.
Al pilota tedesco, che ha terminato la gara in 21esima posizione, è stata assegnata una penalità di 5 secondi. Applicando la penalità, Goethe rimane comunque 21esimo in classifica.