La stagione 2024 ha segnato un notevole passo avanti per la McLaren, che ha visto un’impressionante crescita grazie allo sviluppo della sua vettura, la MCL38. Dopo un finale di 2023 in cui si intravedevano già i segnali di miglioramento, il team di Woking è riuscito a concretizzare i suoi progressi, diventando una delle scuderie più competitive del campionato. I frutti di questo lavoro si sono visti nelle prime gare, dove la McLaren ha raccolto risultati significativi, inclusi i primi successi in carriera per i suoi due giovani talenti, Lando Norris e Oscar Piastri. L’amministratore delegato della McLaren, Zak Brown, è convinto che la chiave di questa crescita risieda non solo nello sviluppo della monoposto, ma anche nella gestione equilibrata dei suoi due piloti, Norris e Piastri.
Due piloti di punta per un obiettivo comune
In una recente intervista con Autosport, Brown ha dichiarato che la McLaren non ha un “pilota numero due”. “Entrambi vogliono essere i numeri uno e lo sono. Non abbiamo nessun numero due”, ha affermato Brown, sottolineando l’importanza di trattare Norris e Piastri come uguali, permettendo loro di competere senza gerarchie prestabilite.
Questo approccio, secondo Brown, non solo rafforza la competitività interna, ma anche la coesione del team, creando un ambiente in cui entrambi i piloti possono esprimere al meglio il loro potenziale. “Sono il tipo di persone che credo possano gareggiare duramente tra loro ed essere i numeri uno nella loro mente, rispettando il fatto che abbiamo due auto numero uno”, ha aggiunto.
Norris insegue Verstappen: un sogno possibile?
La gestione di due piloti di punta potrebbe portare la McLaren a nuove altezze, soprattutto considerando la posizione di Lando Norris nel campionato piloti. Con la sua vittoria a Miami, Norris ha dimostrato di essere in grado di sfidare i migliori, consolidando il suo status come principale rivale di Max Verstappen. Attualmente secondo in classifica, Norris si trova a 78 punti dall’olandese, ma con una vettura in continua evoluzione e dieci gare ancora da disputare, le sue ambizioni sono tutt’altro che irrealistiche.
Tuttavia, la strada verso la vetta non sarà priva di ostacoli. La McLaren dovrà gestire con attenzione le dinamiche tra Norris e Piastri, soprattutto se la situazione in campionato dovesse richiedere decisioni strategiche. “Ovviamente, se si arriva più avanti nel campionato e un pilota ha più possibilità di un altro, allora si può iniziare a considerare le cose da fare strategicamente in modo diverso”, ha riconosciuto Brown.
Per ora, però, l’approccio della McLaren resta quello di trattare entrambi i piloti allo stesso modo, sperando che questa filosofia possa portare a risultati eccezionali sia per il team che per i suoi piloti. “L’ambiente del garage è fantastico”, ha concluso Brown, sottolineando la fiducia nel futuro della squadra.