La stagione 2024 di Formula 1 ha rappresentato un punto di svolta per la McLaren e per Lando Norris. Il pilota britannico ha ottenuto la prima vittoria in carriera a Miami, ma la sua scia di successi si è interrotta proprio con quel Gran Premio, nonostante le diverse occasioni avute nelle gare successive. Proprio per questo Norris non nasconde un certo rammarico per alcune occasioni sprecate.
Con dieci gare ancora da disputare, Norris e la McLaren hanno tutte le carte in regola per continuare a inseguire il sogno di un titolo mondiale, sia nella classifica piloti che in quella costruttori. Ma come ha dimostrato questa prima metà di stagione, ogni dettaglio può fare la differenza, e la capacità di imparare dai propri errori potrebbe essere la chiave per raggiungere il successo.
Occasione persa in tre gare cruciali
In un’intervista rilasciata a RacingNews365, Lando Norris ha elencato tre gare della prima parte della stagione 2024 dove, secondo lui, avrebbe potuto fare di più: Ungheria, Canada e Silverstone. “Dal punto di vista agonistico, ci sono stati sicuramente dei momenti in cui avrei voluto fare meglio e che vorrei riavvolgere – ha spiegato Norris – non tanti come si potrebbe pensare, ma sicuramente alcuni. Probabilmente Ungheria, Canada e Silverstone”. Il pilota britannico ha poi specificato che, in Canada, la Mercedes aveva un passo gara sorprendente, e nonostante la possibilità di lottare per la vittoria, alla fine non sono riusciti a capitalizzare quell’opportunità.
Le parole di Norris non sono solo un’analisi tecnica delle sue prestazioni, ma anche una riflessione su quanto sia sottile il confine tra il successo e la delusione in un campionato così competitivo. “Anche a Silverstone ho perso la possibilità di lottare per la vittoria perché ero molto più lento di Lewis Hamilton. Come ho detto allora, anche se fossi entrato in pista dopo gli ultimi pit stop davanti a Lewis, non avrei comunque vinto la gara”, ha aggiunto. Norris ha poi ammesso che le sue partenze non perfette in Spagna e in Ungheria gli sono costate potenzialmente due vittorie, un rimpianto che pesa più delle opportunità mancate in Canada o a Silverstone.
Un bilancio positivo ma con margini di miglioramento
La stagione di Norris è stata caratterizzata da alti e bassi, ma il bilancio complessivo rimane estremamente positivo. La McLaren ha fatto passi da gigante rispetto agli anni precedenti, posizionandosi come una delle squadre più competitive del 2024. Dopo la vittoria a Miami, Norris ha collezionato altri sette podi, dimostrando una costanza di rendimento che lo ha portato a occupare la seconda posizione nella classifica piloti, con un distacco di 78 punti dal leader Max Verstappen.
Nonostante alcune difficoltà, come gli errori in partenza e le sfide incontrate in circuiti come Silverstone e il Canada, Norris ha mostrato una grande capacità di autocritica e una determinazione incrollabile a migliorarsi. “Nel complesso, sento di essere un pilota migliore quest’anno rispetto all’anno scorso. Questa è la cosa più importante per me”, ha concluso. Le sue parole riflettono una maturità crescente e una consapevolezza delle proprie capacità, elementi che potrebbero rivelarsi decisivi nella seconda metà della stagione.