Le vetture di Formula 1 scendono in pista per la seconda volta in questo caldo venerdì per le FP2 del GP di Spagna, sessione che ha visto primeggiare Oscar Piastri, davanti a Russell e Verstappen. Le Ferrari, a differenza della prima sessione di prove libere, hanno riscontrato delle difficoltà. Lontane sia con Leclerc che con Hamilton nella simulazione del giro secco e nel passo gara.
Subito azione nelle FP2
Tutti in pista fin dai primi minuti in una sessione molto utile per tutti per capire davvero ciò che porterà la nuova direttiva sulle ali flessibili e le forze in pista. Pronti e via e subito la McLaren di Norris si mette davanti a tutti in un momento della sessione in cui quasi tutti sono in pista con gomme medie. Il tempo dell’inglese è di 1.13.636, già migliorato quindi il miglior tempo delle prime prove libere firmato con gomme rosse, seguito da Verstappen e Piastri.
Antonelli più positivo rispetto alla sessione delle 13:00, che aveva visto faticare molto la Mercedes. Il pilota italiano occupa dopo 15 minuti la quarta posizione, mentre Russell occupa la settima. Oliver Bearman causa la prima bandiera gialla della sessione con un testacoda in curva 3 che lo porta in ghiaia. Il giovane della Haas che riparte senza problemi ma deve fermarsi ai box per dei presunti danni al fondo.

Russell, a conferma di ciò che diceva Antonelli, si piazza davanti a tutti sempre con gomma media. Le Ferrari sono in ottava posizione con Leclerc e in 13esima con Hamilton, seguito da Tsunoda, ancora molto attardato da Verstappen.
Iniza la simulazione qualifica nelle FP2 del GP di Spagna
A 40 minuti dalla fine Mercedes scende in pista con gomme rosse per simulare la qualifica, seguita da Norris e Red Bull e via via tutti i team. Russell firma un interessante 1.13.046, seguito da Verstappen e Norris attardati, entrambi, di 24 millesimi.

Anche Piastri e le Ferrari si invitano alla festa e se Piastri firma il primo tempo con un 1.12.760, le Ferrari faticano moltissimo. Hamilton, che definisce la macchina inguidabile, si trova undicesimo a quasi 8 decimi dal pilota australiano mentre Leclerc è quinto a mezzo secondo. Il tempo di Oscar Piastri è ottimo, visto che firma i tre migliori settori della sessione, a dimostrazione di un’ottima McLaren.
Da segnalare Alonso in settima posizione dopo le difficoltà precedenti, seguito da Gasly e le due Racing Bulls che completano la top 10. Faticano le Williams, perlomeno nella simulazione qualifica, che occupano la quattordicesima e quindicesima posizione con Sainz davanti a Albon.
A 25 minuti dalla fine della sessione i team cominciano con le simulazioni per la gara. Gomma rossa per le Mercedes e gomma gialla per le McLaren. Lavori e cambi di set up in casa Ferrari nei box dopo la controprestazione fin’ora in questa FP2.
Ottimo il passo gara di Norris e Verstappen, mentre sono un po’ più in difficoltà Piastri, Mercedes e Ferrari. La Scuderia di Maranello dopo un’ottima prima sessione sembra irriconoscibile. Sia il giro secco che il passo gara è nettamente peggiore della McLaren e della Red Bull di Verstappen. La sessione si chiude con Piastri in prima posizione seguito da Russell, Verstappen, Norris, Leclerc, Antonelli, Alonso, Gasly, Hadjar, Lawson e Hamilton.