Fernando Alonso nei giri finali al Gran Premio d’Australia ha cercato di difendere a denti stretti la sesta posizione da George Russell, finito in ghiaia nel tentativo di avvicinarsi allo spagnolo. Russell da subito ha puntato il dito sullo spagnolo che è stato chiamato dai commissari a fine gara per guida pericolosa. L’indagine ha restituito un responso amaro ad Alonso, che ha dovuto mandar giù una penalità pesante che lo fa fatto scalare fino all’ottava posizione in Australia. Salgono di una posizione Stroll in P6 e Tsunoda in P7.
Russell-Alonso, cosa è successo in Australia
Nel giro conclusivo del Gran Premio d’Australia, Fernando Alonso e George Russell si sono dati battaglia lottando per il sesto posto. Tuttavia, nel corso dell’ultimo giro, Russell ha subito un violento incidente a seguito di una manovra inaspettata di Alonso che lo precedeva. Benché i due non abbiano avuto un contatto gli steward hanno deciso di indagare sull’accaduto, definendolo un “presunto incidente”.
Le riprese a bordo della vettura di Alonso hanno rivelato che il pilota spagnolo ha rallentato più del normale avvicinandosi alla curva, seguita da un paio di zone DRS. Le telemetrie hanno confermato che Fernando ha frenato due volte mentre si avvicinava alla curva e che la sua velocità era significativamente più lenta rispetto al giro precedente. Alonso, aveva spiegato di essere stato alle prese con problemi tecnici sulla AMR24 negli ultimi giri, e che si era concentrato sulla gestione di tali difficoltà anziché sulla difesa su Russell.
Il documento della FIA
La motivazione che ha indotto i commissari alla penalità per Fernando Alonso risiede soprattutto nella distanza da cui ha frenato e scalato le marce lo spagnolo, ovvero 100 metri prima. Non è stata valutata però la volontarietà nell’ostacolare Russell. Quanto piuttosto la pericolosità della manovra effettuata che ha portato lo spagnolo ad una penalità di Drive Through convertita in una penalità di 20 secondi e ben 3 punti sulla licenza.
Ecco un estratto del comunicato pubblicato dai commissari, dopo aver ascoltato entrambi i piloti.
“La vettura 63 seguiva la vettura 14 con un ritardo di circa 0,5 secondi quando le vetture si sono avvicinate alla curva 6. Alonso ha spiegato ai commissari che intendeva affrontare la curva 6 in modo diverso. Sollevandosi prima e con una velocità minore in curva, per ottenere un’uscita migliore. Russell ha spiegato ai commissari che, dal suo punto di vista, la manovra di Alonso è stata irregolare. Lo ha colto di sorpresa e gli ha fatto ridurre la distanza in modo insolitamente veloce e, con la conseguente minore deportanza al vertice della curva, ha perso il controllo e si è schiantato all’uscita della curva.”
“I commissari hanno ritenuto di non avere informazioni sufficienti per stabilire se la manovra di Alonso fosse finalizzata a causare problemi a Russell o se, come ha dichiarato ai commissari, stesse semplicemente cercando di ottenere un’uscita migliore. In questo caso riteniamo che la scelta di Alonso di eseguire una manovra insolita in questo punto sia una circostanza aggravante rispetto a un semplice errore. I commissari sportivi ordinano pertanto una penalità di drive through, che sarà convertita in 20 secondi aggiunti al tempo trascorso della vettura 14, oltre a tre punti di penalità.”