Il circuito di Marina Bay negli anni è stato teatro di diversi colpi di scena. Dal crashgate del 2008 fino alla recente vittoria nel 2023 da parte di Carlos Sainz, la quale ha interrotto – almeno per una gara – il dominio Red Bull. Tra curiosità e nuovi record raggiunti, ecco il GP di Singapore in 10 statistiche.
Lando Norris nuovamente in pole position
Sotto le luci delle strade di Singapore, Lando Norris ottiene la sesta pole position stagionale. L’inglese, nelle precedenti occasioni in cui è partito dalla prima piazza, non è mai riuscito a portare a termine il primo giro mantenendo la leadership del gruppo. A Singapore non solo riesce nell’impresa della partenza perfetta – ponendo così fine a quel primato negativo – ma conquista anche la vittoria con un margine di 20.945 s dal secondo classificato Verstappen.
A Marina Bay la McLaren non conquistava una pole position dal 2012, anno in cui Lewis Hamilton – al suo ultimo anno con il team di Woking – fece segnare il miglior tempo nella sessione di qualifica. Tra le curiose statistiche del GP di Singapore è bene sottolineare anche quella riguardante le Safety Car.
Per la prima volta in assoluto nella storia di questo tracciato si è tenuta una gara senza l’ingresso in pista della Safety Car. Max Verstappen ha invece terminato questa gara in seconda posizione. Ciò significa che Marina Bay rimane l’unico circuito presente sul calendario in cui il pilota della Red Bull non è mai salito sul gradino più alto del podio.
Record negativo per la Ferrari a Marina Bay
Un sabato difficile, quello delle due rosse, come sottolineato anche dal Team Principal Vasseur. Un mix di errori e sfortuna non ha concesso alla Ferrari di mostrare il proprio potenziale durante le qualifiche, ottenendo la nona e la decima posizione. Quella di sabato costituisce la peggior qualifica della Scuderia di Maranello a Singapore dal 2009. In quell’anno infatti Kimi Raikkonen e Giancarlo Fisichella partirono rispettivamente dalla 13esima e dalla 18esima casella della griglia.
La rimonta in gara, d’altro canto, ha addolcito quello che poteva essere un weekend amaro. Con il quinto posto ottenuto da Charles Leclerc e il settimo di Sainz si interrompe però una striscia positiva. Per la prima volta dal 2017 Ferrari non riesce a salire sul podio di Marina Bay.
Si tratta invece del 200esimo GP della carriera del pilota della Ferrari Carlos Sainz. Lo scorso anno lo spagnolo, proprio su questo circuito, ha conquistato l’unica vittoria della stagione non targata Red Bull.
Tra le statistiche del GP di Singapore un nuovo traguardo per Hamilton
Lewis Hamilton taglia un altro traguardo: a Singapore infatti il pilota inglese ha raggiunto quota 350 gare in Formula 1. Il numero #44 si porta così al secondo posto dei piloti con più GP disputati, davanti a lui guida la classifica Fernando Alonso con 395. Questo non è l’unico record che Hamilton ha agguantato nel corso del weekend.
Il pilota della Mercedes riesce a qualificarsi in terza posizione. Mantiene così intatto il suo record personale, infatti si è sempre qualificato in top 5 in tutti i 15 Gran Premi di Singapore. Daniel Ricciardo invece, a bordo della sua RB, ha tagliato il traguardo in 18esima posizione, ottenendo però il giro veloce.
L’australiano strappa dalle mani del suo ex compagno di squadra, Lando Norris, il punto addizionale per il giro veloce. Quello ottenuto da Ricciardo la scorsa domenica è stato il primo giro veloce da quando, nel 2021, lo conquistò insieme alla vittoria del GP di Monza.
