Non è stato di certo uno dei migliori weekend per il Principato di Monaco. Mai come quest’anno infatti, sono nate tantissime polemiche intorno al GP più particolare dell’anno: sia in termini di gestione della gara, che di tracciato.
Il poco spettacolo
A vincere è stata la Red Bull di Sergio Perez, su un tracciato in cui non sono mancate le difficoltà. La pioggia ha senza dubbio caratterizzato la corsa, in cui non si sono visti(dopo aver iniziato con un’ora di ritardo) enormi sorpassi. Basti pensare all’ordine di partenza della seconda metà di gara: Perez, partito davanti, ha vinto, seguito da Sainz e Verstappen.
Mercedes in difficoltà
Anche in casa Mercedes, la pista di Monaco non ha regalato tante emozioni. Russell è riuscito in un unico sorpasso, quello su Norris, in cui ha conquistato la quinta posizione. Hamilton invece, bloccato soprattutto dal traffico generato da Alonso, ha concluso in ottava casella, la stessa in cui era partito a inizio GP. La Mercedes continua a trovarsi in quella famosa terra di nessuno, in cui la terza piazza nei costruttori sembra esser certa, così come le scarse possibilità di lottare per il mondiale.
Wolff: “Va valutata la posizione di Monaco”
Le considerazioni su Monaco però non sono finite. La Mercedes infatti è stata una delle scuderie che più ha criticato il layout del Principato, in particolare con il team principal Toto Wolff.
“Penso che dovremo fare valutazioni sulla pista di Monaco. Se una vettura più rallentare di quasi 5 secondi e blocca tutti è un peccato anche per lo spettacolo e la gara stessa. Quindi forse possiamo considerare il disegno del tracciato e pensare se possiamo intervenire. In questo modo non ci troveremo di fronte a una processione, a un gioco di strategia o a una gara di qualificazione”.
Caos rinnovo
Una situazione abbastanza particolare, considerando che l’accordo tra Monaco e Liberty Media manca ancora, e il rinnovo non è così scontato.
“Non credo che le modifiche al disegno della pista di Monaco siano fondamentali per il rinnovo. Credo ci siano delle valutazioni commerciali da fare – ha affermato Toto Wolff – ma è chiaro che entrambe le parti troveranno un compromesso, perché noi abbiamo bisogno di Monaco e Monaco ha bisogno della Formula 1″.
“Per quanto riguarda la pista, forse è un’illusione. Non saprei dove poter guidare se non su queste strade. Il tunnel è una parte veloce, ma non so cosa si possa fare. Forse potremmo eliminare la chicane all’uscita del tunnel e farla diventare un rettilineo. E poi il Tabaccaio, non so… Il Tabaccaio sarebbe troppo veloce. Forse qualche frenata forte… Ma qui sto parlando da progettista della pista e, in realtà, non ho la minima idea di come poter fare”.
FONTE DICHIARAZIONI: Motorsport.com