Nelle FP1 del GP di Austin, tra i tanti volti nuovi, c’era anche quello di Logan Sargeant che ha collezionato ben 23 giri alla guida della Williams. Ma non è finita qui: l’americano infatti ha raccolto dei dati talmente buoni che il team britannico gli lascerà la FW44 anche a Città del Messico e ad Abu Dhabi.
Sargeant sostituto di Latifi? Si aspetta la superlicenza
In questi anni al servizio del centenario team, Logan ha aiutato tantissimo nello sviluppo della vettura grazie alle ore passate al simulatore. Adesso sembra pronto per il prossimo step: prendere un sedile ufficiale in F1. L’anno prossimo, infatti, Nicholas Latifi lascerà la Williams e questo addio lascia la porta spalancata per l’americano. L’unico problema potrebbe essere la Superlicenza FIA, ma gli basta arrivare almeno quinto nel campionato di F2. Al momento, il pilota si trova al terzo posto con 10 punti di distacco sul sesto in classifica. Come confermato da Josh Capito se Sargeant dovesse ricevere la superlicenza, diventerebbe il nuovo pilota ufficiale della Williams Racing. Capito ha infatti voluto rimarcare così la sua decisione: “A condizione che abbia abbastanza punti per la Superlicenza, sarà il nostro secondo pilota per la prossima stagione”.
“Uno dei momenti più divertenti della mia carriera”
Dopo le FP1 Sargeant è stato sommerso dalle interviste in cui ha risposto esprimendo la sua gratitudine verso il team e confermando la sua felicità: “Vorrei iniziare ringraziando ancora Williams Racing e Dorilton Motor Sports per avermi dato l’opportunità di guidare sul terreno di casa ieri qui al COTA. Finora è stato uno dei momenti più divertenti della mia carriera. Sono molto grato di avermi concesso ulteriore tempo nella FW44 in Messico e ad Abu Dhabi. Il mio obiettivo è sfruttare al massimo ogni minuto in macchina e con il team per sfruttare i progressi che ho fatto ad Austin e per tutto il tempo trascorso al simulatore a Grove. Ovviamente, il mio obiettivo è finire la mia stagione di Formula 2 ad Abu Dhabi nella migliore posizione possibile, e sono sicuro che il mio tempo nella FW44 mi terrà vivo e pronto per il finale di F2”.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO