Tra sfortuna, bandiere gialle ed errori, Max Verstappen non è riuscito a conquistare la pole position del Gran Premio di Silverstone. Al suo posto c’è stato un incredibile Carlos Sainz che, sulla sua Ferrari, ha concluso davanti al pilota Red Bull a al compagno di squadra Charles Leclerc.
Verstappen, pole mancata…per una bandiera
Un risultato un po’ inaspettato, almeno in base a quanto visto durante la sessione di qualifica. In relazione alle condizioni meteorologiche, la Red Bull ha fatto vedere la sua grande abilità nel saper portare velocemente in temperature le gomme. Per tali motivi, Verstappen aveva dimostrato di aver qualcosa in più rispetto agli altri durante questo pomeriggio, ma non è andato tutto liscio.
Focus gara
Il problema che è costato la possibile(ma ovviamente non certa) pole di Verstappen, è stata la bandiera gialla a seguito del trecentosessanta eseguito da Leclerc. Un errore da parte del monegasco che ha costretto Verstappen a rallentare. Nonostante tutto però, l’olandese è sembrato abbastanza soddisfatto al termine della qualifica, in cui ha dichiarato:
“La qualifica è stata complicata: la pista si asciugava, poi pioveva di nuovo e bisognava azzeccare i tempi. Nel complesso la macchina ha funzionato molto bene, ma il Q3 in queste condizioni è una lotteria. Quando riesci a mettere il giro veloce si decide tutto. Io ho avuto la bandiera gialla nell’ultimo tentativo, ma comunque essere in prima fila è buono per noi. In gara abbiamo una buona macchina, sia sul bagnato che sull’asciutto. Gara? Non conta solo il primo giro. Bisogna pensare a gestire le gomme. Vedremo domani”.
FONTE DICHAIRAZIONI: FormulaPassion