Per la prima volta nel 2023, il due volte campione del mondo Max Verstappen, non partirà dalle prime file della griglia. In qualifica, così come nelle sessioni di prove libere, ha dimostrato di essere il più veloce, ma non basta. La pista non concede nemmeno a lui di sbagliare.
Verstappen ed il suo piccolo errore
Sembrava andare tutto liscio in questo weekend per Max Verstappen. Il dominio nelle FP3 aveva lasciato poche speranze ai suoi avversari. Illuminando di fucsia i 3 settori, ha ottenuto il miglior tempo sia nel Q1, che nel Q2. La strategia di RedBull di essere i primi a scendere in pista allo scattare del semaforo verde, si è rivelata fondamentale.
Verstappen nel primo tentativo per stabilire il tempo da pole position, commette un piccolo errore. Perde la macchina, molla il colpo, ma ha ancora tempo a disposizione per ritentare. Sfortuna vuole che Charles Leclerc finisca nelle barriere, causando così bandiera rossa ed interruzione della sessione di qualifiche, che non riprenderà. Max si ritrova al nono posto senza aver ancora segnato un tempo al cronometro.
“Domani sarà difficile, ma non impossibile”
“E’ stato un mio errore, ho cercato di portare la macchina al limite. Ho sperato nella fortuna e che non ci fosse una bandiera rossa, ma così non è stato” – ha affermato Verstappen. “Sono arrabbiato con me stesso, ma d’altronde sono cose che capitano, specialmente in un circuito cittadino”.
Quando gli viene chiesto se è difficile pensare ad una rimonta, risponde – “Sarà sicuramente dura rimanere fuori dalla traiettoria, ma con la nostra macchina sarà meno difficile”. Ha poi continuato dicendo – “Come minimo? Ambisco alla seconda posizione. Il mio avversario sarà il mio compagno di squadra, che però parte in pole position e quindi ci saranno un po’ di macchine tra di noi”.