La Ferrari saluta il 2023 con il terzo posto nella classifica costruttori. Non basta il secondo posto di Charles Leclerc per cercare di avere la meglio sulla Mercedes, che chiude al terza con George Russell e nona con Lewis Hamilton. Una stagione, quella della Rossa, tanto altalenante che, nell’ultimo post gara della stagione, il team principal Frederic Vasseur ha voluto analizzare, insieme al GP d’Abu Dhabi appena concluso, in esclusiva ai microfoni di Sky Sport F1.
Ferrari, Vasseuro dopo il GP d’Abu Dhabi: “
Vasseur, come valuta la stagione 2023?
“Pensavamo che senza la penalità di Perez potesse andare meglio. Poter comunque concludere lottando con la Red Bull è una cosa soddisfacente. Teniamo in mente il positivo: abbiamo faticato un po’ a inizio stagione, mentre nelle ultime 7-8 gare siamo andati sempre meglio. Se guardiamo a dove eravamo 4-5 mesi fa mi fa pensare che abbiamo fatto un ottimo miglioramento”.
A cosa è legata l’incostanza accusata da Sainz?
“Dobbiamo pensare che la nostra macchina non era semplice da guidare. Questo crea una possibile mancanza di fiducia, basti pensare a Charles a Monza, mentre a Sainz è successo quest’oggi. Peccato per come è andata. Credo ci mancasse qualcosina ma non so quanto dipendesse dalla macchina”.
In vista del prossimo anno, cambierà tanto la macchina?
“Non stravolgeremo il progetto. Quando sei 3-4 decimi dietro vuol dire che stanno facendo un lavoro migliore. Abbiamo perso un po’ per l’affidabilità ma anche per diversi impeding. Non riguarda solo un’area ma tante e noi dobbiamo continuare a lavorare. L’importante è mantenerci positivi”.
Com’è andata il tuo primo anno in Ferrari?
“Non voglio fare questo tipo di analisi analizzando il passato o il futuro. Parliamo sempre di Ferrari, quindi del lavoro di migliaia di persone. Credo che abbiamo fatto un passo avanti nel corso della stagione e dobbiamo continuare così nel corso della fase di preparazione. Abbiamo tanti margini di miglioramenti e continueremo a crescere. Sono convinto che nel 2024 saremo ancora più motivati e sono felice di chiudere al secondo posto in pista in quest’ultima gara”.
Gestire la motivazione dei tuoi ragazzi è stato difficile?
“Vorrei continuare con questo tipo di motivazione e di atteggiamento. Ognuno ha sempre fatto il proprio compito passo dopo passo. Ricordo che abbiamo vissuto momento difficili in stagione e la stampa parlava di un quinto posto e alla fine abbiamo fatto più punti di tutti, eccezion Red Bull”.