Prima del “caso Piastri” che ha visto coinvolti Alpine e McLaren, quest’ultima si era resa protagonista di un altro caso estremamente simile in America. Nella IndyCar Series, infatti, il campione 2021 Alex Palou si è trovato al centro di una battaglia legale tra McLaren e Chip Ganassi Racing, con entrambi che affermavano di avere un contratto in vigore per il 2023. Come in Formula 1, la situazione si è risolta per vie legali, a favore in questo caso di Ganassi. McLaren, però, ha ottenuto la possibilità di sfruttare il pilota spagnolo per test e simili in Formula 1, ufficializzandolo nella giornata odierna.
Secondo il comunicato, Alex Palou “sarà uno dei piloti di riserva della squadra in tutti gli eventi dove non vi sia conflitto con i suoi impegni in IndyCar”. Palou ha debuttato in Formula 1 durante la prima prova libera negli States, al CoTA. Lo spagnolo ha inoltre preso parte a dei test con la vettura 2021 a Barcellona e Spielberg per prendere confidenza con la squadra e la vettura.
La polemica americana: Palou verso McLaren anche in IndyCar
Abbiamo precedentemente accennato alla polemica relativa al contenzioso Alpine-McLaren sul futuro di Oscar Piastri, ed una polemica simile negli States. Palou, che attualmente corre con Chip Ganassi Racing, era stato annunciato dalla squadra anche per il 2023. A tale annuncio, però, aveva fatto seguito una smentita dello spagnolo, ed un annuncio di McLaren relativo proprio a Palou. La questione, a differenza della Formula 1, è andata direttamente in tribunale civile, ed un accordo tra le parti è stato raggiunto rapidamente subito dopo. Non v’è dubbio che Palou approderà in McLaren nel 2024 per quanto concerne il panorama IndyCar, ma rimane un legame con la F1 molto forte. Possibile un suo approdo nella massima serie? Durante un’intervista tempo fa, Palou aveva ammesso di sperare nella Formula 1, ma nella situazione attuale non sembrano esserci molti sedili disponibili per il giovane 25enne di Sant Antoni de Vilamajor, paesino di seimila abitanti in provincia di Barcellona. Vedremo cosa riserverà il futuro, anche tenendo conto delle possibilità per lui di disputare prove libere e mettersi quindi sotto i riflettori.