La Formula 1 sta vivendo uno dei migliori momenti della sua storia. L’arrivo di Liberty Media, basato in particolare sullo spettacolo, ha senza dubbio aumentato il grande intrattenimento di questo sport che è sempre più seguito. Oltre al pubblico, che è in grande aumento, sono vari i team mondiali che sperano di entrare nel Circus. Procedura però, non affatto facile.
Nasce un nuovo team: Formula Equal
Tra le tante realtà che sognano di poter avere una scuderia in Formula 1, c’è Formula Equal. La scuderia ha come obiettivo l’ingresso nel Circus basato su una forza lavoro equa, vale a dire un team composto al 50% da uomini e dal restante 50% da donne, avendo così una divisione paritaria in tutta l’organizzazione. A capo di tutto ciò c’è l’ex amministratore delegato della BAR Racing Craig Pollock, che già nelle settimane precedenti aveva annunciato di esser al lavoro per la creazione di un nuovo team.
Pollock: “Vogliamo un team di Formula 1”
Lo stesso Pollock ha svelato, in un’intervista esclusiva alla CNN, qual è la sua idea per il nuovo progetto targato Formula Equal: “La nostra ambizione è quella di offrire e costruire opportunità e percorsi che consentano alle donne di raggiungere i massimi livelli negli sport motoristici. Il progetto e l’idea erano di provare a costruire una squadra di Formula 1 al 50% maschile e al 50% femminile, cosa estremamente difficile da fare se si parte da un team già esistente, ma un po’ più facile se si partisse invece da un foglio bianco. Stiamo discutendo intensamente con un paese dell’area del Golfo – ha aggiunto Pollock – non posso ancora sbilanciarmi totalmente sotto questo aspetto che è cruciale perché è ovvio che serva molto denaro per correre in F1″.
Obiettivo chiaro, ma non facile
Il progetto è ancora in fase di sviluppo, ma la loro idea è molto chiara: entrare nel 2026 in Formula 1. Una missione difficile, ma non per questo impossibile…
