E’ arrivato l’ultimo giorno di scuola per i 22 piloti della categoria propedeutica. Una gara speciale, quella di Abu Dhabi, che ha il compito di incoronare Vesti o Pourchaire campione di Formula 2. Sul circuito di Yas Marina il duello non è solo quello tra i due piloti, ma anche tra ART GP e Prema per aggiudicarsi il titolo costruttori.
L’atto finale
Théo Pourchaire, dopo una difficile qualifica, è costretto a schierarsi in settima fila, mentre il vincitore della Sprint di ieri, Vesti, partirà dalla nona piazza. Partendo da centro gruppo, dovranno stare attenti i due contendenti al titolo a non fare errori che potrebbero costargli caro.
La gara è lunga, 33 giri sono tanti, ma ogni singolo giro è importante per Vesti che dovrà risalire la classifica e cancellare il vantaggio di 16 punti di Pourchaire per poter diventare campione di Formula 2. L’ultima parola spetta ora alla pista.
Doohan primo ad Abu Dhabi
Allo spegnimento dei semafori, il poleman Jack Doohan parte molto bene, mentre Martins dalla seconda piazza fa pattinare le gomme. Vesti e Pourchaire rimangono fuori dai guai ed entrambi riescono a guadagnare una posizione. Il francese ha scelto di partire con le gomme soft ed al settimo giro rientra ai box.
Anche il pilota della Prema, Bearman, rientra al pit ed esce davanti a Theo. Il Sauber Junior Driver sorpassa l’inglese di slancio, ma Beraman non lo lascia andare e si accoda. Il numero #8 però commette un errore al giro 13, un full lock verso destra in curva 1, perde il DRS da Pourchaire. Ma non finiscono qui i problemi per Bearman che va a rilento ed è costretto al ritiro al giro 18.
Mentre lo sguardo degli spettatori cerca Pourchaire e Vesti, che lottano in pista per diventare campioni di Formula 2, l’australiano Jack Doohan vola indisturbato verso il traguardo. La terza vittoria di stagione per il pilota dell’Alpine Academy che chiude in maniera splendida la stagione 2023.
Pourchaire è campione della Formula 2
Se c’è una cosa che ci ha insegnato la Formula 2 è che tutto può succedere. Ed è infatti così che grazie al pit stop di Vesti al giro 23, la lotta per il titolo con Pourchaire diventa fisica, un ruota a ruota che ha lasciato con il fiato sospeso. Il danese rientra infatti alle spalle di Theo, ma la battaglia che Pourchaire vede davanti a sé tra Maloney ed Iwasa, permette a Vesti di avvicinarsi.
Al giro 25, Frederik Vesti tenta il sorpasso sul leader del campionato, passa sia lui che Maini. Il pilota della Campos va largo, mentre Pourchaire ha l’opportunità di controbattere il sorpasso. L’orgoglio di stare davanti non solo in classifica, ma anche in pista, induce Pourchaire nell’errore. Il francese va infatti lungo e taglia la pista, ma Vesti con gomma fresca ha più velocità e riesce a passarlo nuovamente.
Vesti ha ora quattro giri a disposizione per tentare il tutto per tutto. Una VSC rallenta l’impresa del danese, ma al termine della stessa riesce a superare Maloney ,dopo un ruota ruota che ha portato al testa coda del Red Bull Junior Driver. Nonostante il terzo posto agguantato dal pilota della Prema, Theo Pourchaire taglia il traguardo in quinta posizione e diventa campione di Formula 2. Una doppietta per ART GP, che mette la firma sul titolo costruttori e piloti.
Cala così il sipario sulla stagione 2023 di Formula 2, è per i team tempo di riposare prima dell’inizio di una nuova avventura.