In casa Haas, il 2024 si profila pieno di incertezze. Dopo la notizia dell’addio di Simone Resta, ex direttore tecnico della squadra americana, per presunte divergenze con il proprietario Gene Haas, un’altra voce agita l’ambiente. I primi rumors del paddock hanno suggerito un altro nome in bilico oltre quello di Resta. Un particolare, notato dai fan, proveniente nientemeno che dal sito della Haas, ha poi rappresentato un indizio piuttosto importante. In questo caso si parla però di un nome ancora più rilevante, quello di Gunther Steiner, team principal storico della Haas, al fianco di Gene Haas.
Sul sito della Haas la pagina relativa a Steiner è scomparsa nel primo pomeriggio e tutti si sono subito chiesti: ma Steiner ha davvero lasciato il team? Ecco, la risposta finalmente è arrivata. Il team ha infatti appena ufficializzato l’addio di Steiner e la promozione di Ayao Komatsu come nuovo Team Principal. L’addio di Steiner sarebbe coinciso con la scadenza del contratto del team principal italo-americano che ha fatto di tutto per recuperare le sorti di una scuderia sull’orlo del fallimento.
Il team e Steiner sono arrivati al divorzio dopo quasi 10 anni di convivenza.
Steiner non è più il team principal, al suo posto Ayao Komatsu
Dopo un difficile anno che ha relegato la squadra al decimo posto costruttori, raccogliendo solo 12 punti in 22 gare con Magnussen e Hulkenberg, sembra esserci stata una rottura definitiva tra la Haas e la gestione Steiner. A poche settimane dall’inizio del campionato il team ha quindi deciso per il 2024 di cambiare e di affidare il team ad un uomo che è presente nel team da diversi anni. Ayao Komatsu, è stato con il team sin dalla sua stagione di debutto nel 2016, iniziando come Ingegnere di gara, fino alla più recente promozione come Team Principal. Komatsu si assumerà la responsabilità della strategia complessiva del team e, in ultima analisi, delle prestazioni in pista, con l’obiettivo di massimizzare il potenziale del team attraverso la responsabilizzazione dei dipendenti, il processo strutturale e l’efficienza.