La Formula 1, tramite un comunicato ufficiale, ha annunciato il numero di Sprint che si svolgeranno nel 2024. Anche il prossimo anno, infatti, avremo ben 6 gare Sprint che saranno caratterizzate da un cambio di format, che la F1 ha preferito ancora non specificare.
F1, confermate 6 come numero di gare Sprint nel 2024: ci sono Cina e Miami
Le tappe scelte per svolgere la Sprint nel 2024, così come lo scorso anno, resterà pari a 6. Per l’esattezza, i weekend in questione saranno: GP Cina, GP Miami, GP d’Austria, GP degli USA, GP Brasile e il GP del Qatar. Grande novità, dunque, sulla scelta delle tappe con la Cina che oltre a tornare in calendario, dopo l’assenza dal 2019, avrà anche il piacere di ospitare il format della mini-gara. Non si hanno ancora notizie sull’organizzazione del weekend. Si era pensato, infatti, di anticipare la Sprint Shootout alla giornata del venerdì, con l’occasione di svolgere la Sprint il sabato mattina. Così facendo, infatti, la qualifica sarebbe slittata al sabato pomeriggio, in vista della gara in programma come sempre la domenica.
Domenicali: “La Sprint ha aumentato gli spettatori in TV”
Ad annunciare il numero e le tappe del format Sprint, è il CEO della F1 Stefano Domenicali: “Sono lieto di annunciare sei entusiasmanti sedi per gli eventi F1 Sprint della prossima stagione, tra cui due nuovi paesi ospitanti, Cina e Miami, che saranno entrambe fantastiche aggiunte e offriranno grandi gare per tutti i nostri fan in gara e che guarderanno da casa. Dalla sua creazione nel 2021, la Sprint è stata coerente nel fornire un aumento del pubblico in TV, più intrattenimento in pista per i fan durante gli eventi e un maggiore coinvolgimento dei fan sulle piattaforme social e digitali, e non vediamo l’ora che arrivino gli entusiasmanti eventi del prossimo anno”.
Ben Sulayem: “L’aggiunta della Cina renderà la Sprint molto affascinante”
Oltre a Domenicali, nono sono mancate le dichiarazioni del presidente FIA Ben Sulayem: “Sono lieto di confermare i sei eventi Sprint per la prossima stagione e non vedo l’ora che tornino le quattro sedi ospitanti che quest’anno hanno offerto un’azione emozionante negli Sprint. L’aggiunta di Shanghai sarà una sfida per i team e i piloti mentre la Formula 1 torna in Cina per la prima volta dal 2019, mentre una Sprint a Miami aggiungerà una nuova dimensione a un fine settimana affascinante. Dobbiamo svilupparci e adattarci continuamente per assicurarci di fare ciò che è meglio per lo sport, e come tale stiamo lavorando con la FOM e i team per definire la direzione futura del formato Sprint”.