Liberty Media non ha intenzione di rinunciare allo spettacolo che offrono le gare Sprint in Formula 1, dopo l’esperimento della passata stagione. Esperimento arrivato anche in MotoGP sulla scia del successo nella categoria regina. Nel 2023 saranno 6 gli appuntamenti con la mini gara al sabato e il primo sarà a Baku, prossimo appuntamento stagionale, previsto a fine Aprile, dopo la pausa. Il format attuale è quello dello scorso anno, con il venerdì impegnato da Prove Libere 1 e Qualifiche tradizionali – valide per stabilire la griglia di partenza della sprint; il sabato con Prove Libere 2 e Gara Sprint – che determina la griglia di partenza della Domenica. Liberty Media, secondo quanto riportato da diversi media, ha proposto però una modifica, per rendere il weekend Sprint ancora più appetibile e spettacolare. La proposta è stata presentata ai team principal nel venerdì mattina a Melbourne e dovrà essere approvata attraverso un preciso iter.
Inoltre, questa proposta arriva dopo le dichiarazioni “scandalo” del numero 1 di F1, Stefano Domenicali, sulla rimodulazione o addirittura abolizione delle prove libere, a favore di uno spettacolo migliore. Ma vediamo nel dettaglio quali sono le novità di queste Sprint, e qual è l’iter da seguire affinché vengano approvate.
La proposta: doppia qualifica
La proposta di Liberty Media sarebbe la seguente. Lasciare alla qualifica del Venerdì il compito di stabilire la griglia di partenza di Domenica, trattando la Sprint come una vera e propria gara a sé stante, con qualifiche ad hoc. Il weekend ritrattato vedrebbe inoltre non più due sessioni di prove libere ma solo una, il Venerdì. D’altronde, la seconda sessione di libere in regime di parco chiuso, al sabato, era piuttosto inutile. La qualifica per stabilire la griglia di partenza per la Sprint si terrebbe il sabato, con un format rivisto. Ogni pilota infatti avrebbe un solo giro veloce a disposizione, e questo perché la disponibilità dei set di gomme nel weekend è limitata. O la va, o la spacca insomma, sperando che non si tratti della macchina.
Questa la proposta:
- Venerdì: Prove Libere 1
- Venerdì: Qualifica tradizionale – che stabilisce la griglia di partenza della domenica
- Sabato: Qualifica Sprint – che stabilisce la griglia di partenza della gara sprint sabato
- Sabato: Gara Sprint – dà punti ma non stabilisce posizioni
- Domenica: Gran Premio
Cosa deve accadere affinché venga approvato questo nuovo format?
Al momento questa rimane solamente una proposta che Liberty Media ha presentato ai team nel briefing tenutosi a Melbourne. Affinché venga approvata – ricordiamo che si sta parlando di una modifica del regolamento sportivo – sono necessari 28 voti favorevoli sui trenta nella Formula 1 Commission. Contando i voti di FIA e Liberty Media (venti voti complessivi) servirebbero almeno i voti di 8 team per l’approvazione finale. L’obiettivo di Liberty Media è quello di far debuttare il nuovo format già in questa stagione, a Baku, per evitare di trovarsi con due sprint con format diversi nel corso della stagione.
Fonte: Motorsport.com Italia