Ha chiuso in quinta posizione la sua Sprint Carlos Sainz, dopo un testa a testa sui tempi con George Russell per tutta la gara. Lo spagnolo della Ferrari non ha avuto lo stesso passo nei primi giri del compagno di squadra e per questo non è riuscito ad andare all’attacco della Mercedes.
Sainz deluso, ma si aspetta domani
C’è delusione ovviamente nel volto di Carlos, visto il week-end difficile che lo spagnolo sta conducendo, anche se proverà in tutti i modi a limitare i danni: “La cosa principale per me per ora è limitare i danni. Per ora è tutto molto difficile e molto strano, ma anche molto intenso dal punto di vista mentale. Non è semplice guidare una macchina con poca fiducia soprattutto su una pista come questa; ogni giro che faccio è un giro difficile. Sto facendo dei piccoli progressi e dei piccoli cambiamenti nel mio stile di guida per avvicinarmi a quello che sta facendo Charles, ma è vero che non posso cambiare niente nella macchina o nel setup per migliorarlo. Sono incastrato in questa situazione”.
“Red Bull ovviamente più forte”
Parlando proprio del setup, gli è stato chiesto se i cambiamenti portati stanno facendo bene alla vettura. Questa la sua risposta: “Penso che in qualifica i cambiamenti stanno pagando. Charles lo ha dimostrato, siamo più veloci sul giro secco. In gara non mi sono trovato e, quindi, non ho visto nessun miglioramento. La Red Bull è chiaramente la più forte, la Mercedes ha degradato poco. All’inizio stavo quasi per prendere il DRS di George, poi lui è andato via. Questo vuol dire che c’è ancora del lavoro da fare”.
Domani Sainz partirà in P4, una posizione in più di quella di oggi: se riuscirà ad avere una buona partenza, dovrà poi dimostrare di tenere il passo dei Top 3.
ARTICOLO DI FRANCESCO ORLANDO