Il Circus si appresta a tornare sul circuito delle Americhe, e un Carlos Sainz proveniente da una serie di alti e bassi analizza la situazione della Scuderia e dei rivali. La F1-75 ormai, in un confronto con la RB-18 che pareva saper reggere egregiamente, ha ceduto il passo con largo anticipo. L’olandese volante Max Verstappen non ha rallentato il suo ritmo neppure davanti ad un mondiale consegnatogli dal rivale, chiudendo con largo anticipo i giochi.
L’elogio a Max e Red Bull
Pochi come Carlos possono vantare l’esperienza di aver visto nascere una stella da vicino. Sin dai tempi della Toro Rosso, Carlos e Max si sono confrontati col coltello tra i denti, anche se già da allora pareva evidente la superiorità dell’olandese.
Il madrileno ha espresso la sua sull’annata dell’ex compagno e della squadra rivale, sottolineando la loro forza di rialzarsi dopo un avvio di stagione deludente, e la loro tenacia nel prevalere nella battaglia tecnica e sportiva: “Non c’è bisogno di fare ulteriori elogi a Verstappen, è stato bravo e le sue prestazioni sono state alte dopo un paio di ritiri a inizio stagione. Sono stati forti in aree in cui noi non lo siamo stati, ha meritato. È cresciuto da quando era in Toro Rosso, lui si è evoluto in tanti aspetti. Gli vanno riconosciuti meriti e la sua macchina è davvero competitiva“.
Sainz parla del breve e lungo termine
La Ferrari F1-75 è una macchina che dà il suo meglio in qualifica, e con il compagno fuori dai giochi per una penalità, Carlos ha una reale possibilità di accaparrarsi la pole position. Sarebbe inoltre un bonus non da poco diventare il primo ferrarista a conquistare la partenza al palo su questo tracciato.
Sainz ha espresso la sua sulla possibilità di arrivare sul podio, sottolineando anche come il weekend statunitense possa aiutare la scuderia in chiave 2023: “Podio qui ad Austin? La macchina è competitiva ovunque, anche se in gara la Red Bull ultimamente ha avuto qualcosa in più. Qui proveremo le gomme del 2023 e questo ci può aiutare a capire come migliorare in questo aspetto nel prossimo Mondiale.”
Lo spagnolo ha inoltre, dando un’occhiata alla classifica piloti, giudicato irrilevante la lotta con il pilota Mercedes George Russell, preferendo piuttosto pensare alla possibilità di una vittoria prima del termine della stagione: “Russell? Quarto o quinto a me non cambia nulla, preferirei vincere una gara da qui a fine anno“.
FONTE DICHIARAZIONI: Skysportf1