La sua sessione termina in anticipo per un’escursione di troppo in ghiaia nel Q3. Le condizioni della pista stavano peggiorando per la pioggia battente che si è scagliata sul circuito appena iniziata l’ultima parte della qualifica. L’inglese non è riuscito a rimanere in pista e questo ha condizionato non solo il suo risultato ma anche quello degli avversari, che all’aumentare dell’intensità della pioggia non hanno più potuto segnare un tempo. George Russell ha consegnato una Pole storica a Kevin Magnussen, regalandosi comunque un ottimo terzo posto, subito dietro il danese e Max Verstappen. Il pubblico ha subito perdonato l’inglese proprio quando ha realizzato di fronte a quale scena assurda si trovava e considerando anche che il weekend è appena iniziato. I piloti prima di arrivare a domenica dovranno infatti affrontare la mini gara da 24 giri, la Sprint.
George Russell: “Siamo pronti”
Il suo compagno di squadra è uno di quelli rimasti con un pugno di mosche in mano dopo la bandiera rossa che ha causato. Hamilton, Perez, Leclerc hanno chiuso la top 10 rispettivamente all’8°, 9° e 10° posto. Domani saranno chiamati ad una prima rimonta per poi completare il tutto nel GP di domenica. La Mercedes vuole continuare il trend positivo che la vede ingaggiata nuovamente nella lotta con la Ferrari per il secondo posto in campionato costruttori. Con Sainz che domenica sconterà una penalità di 5 posizioni e Leclerc occupato a riprendere i suoi per le pessime strategie, per un attacco efficace serviranno calma e concentrazione.
“Sono contento di essere arrivato terzo – ha detto Russell nelle interviste post qualifica. “Kevin e la Haas hanno meritato la Pole, per tutto l’impegno che ci hanno messo. La terza posizione non è esattamente quella che volevamo però è comunque un’ottima posizione di partenza per la Sprint di domani. Ho cercato di dare tutto e di provare a stare davanti la Red Bull e a Max. Con queste condizioni spero comunque che i fan possano godersi la gara. Noi possiamo fare una buona gara e siamo pronti.“