Una svolta ai rumours
La stagione di Daniel Ricciardo non è all’altezza delle aspettative finora. Si può dare la colpa alla sfortuna, o a una McLaren non performante come l’anno scorso, ma il 33enne australiano sta venendo pesantemente battuto 64 punti a 17 dal compagno Norris (finito anche sul podio ad Imola).
Da mesi giravano voci su un possibile approdo del connazionale Piastri, oggi terzo pilota Alpine, e in generale il sedile di Ricciardo sembrava sempre più a rischio per il 2023. Ad alimentare questa credenza hanno contribuito anche le parole del team principal McLaren Zak Brown: “Daniel sta facendo una stagione sotto il livello delle nostre aspettative“.
Lo stesso Brown ha però di recente smentito tutti i rumours, andando a confermare la propria line-up anche per la prossima stagione: “Faremo di tutto per rimetterlo in forma. Cercheremo di fare di tutto per lui, lavoreremo sodo perché sappiamo che può vincere. Ce la può fare? Dipende dalla macchina che gli diamo, ma quello che gli chiediamo è chiaro: che sia al livello di Lando, o leggermente avanti o indietro“.
Riguardo alle parole che avevano scatenato il fantamercato, Brown aggiunge: “Quello che ho detto non ha causato alcun problema interno alla squadra, nonostante abbia suscitato molte voci all’esterno. Ma abbiamo un ottimo rapporto con Daniel. Ci scambiamo messaggi Whatsapp tutto il tempo“.
Il futuro è in Indycar?
Il team di Woking sembra comunque intento a trovare una futura alternativa al pilota di Perth, dato che a 33 anni il suo tempo in Formula 1 sia avvia verso il tramonto. Alcuni candidati potrebbero essere pescati oltreoceano: è il caso dei giovani talenti Colton Herta e Patricio O’Ward, attualmente militanti in Indycar.
Entrambi, tra l’altro, hanno già avuto un assaggio della massima serie automobilistica. Il 23enne messicano ha guidato la MCL35M sul circuito di Yas Marina lo scorso dicembre, mentre il 22enne californiano sta testando oggi la stessa vettura a Portimao. Le giornate di prova erano state programmate con mesi di anticipo e poco hanno a che vedere con il mercato piloti attuale, ma entrambi i giovani piloti sono tra i preferiti di Brown per accaparrarsi il secondo sedile nel 2024.
Trasferimenti interni al Circus
Si guarda anche ad un trasferimento interno al mondo della Formula 1. Oltre al già citato Piastri, anche Alexander Albon e Sebastian Vettel. Il giovane australiano è stato gentilmente offerto da Alpine come riserva a inizio stagione, qualora Norris o Ricciardo non fossero in grado di partecipare ad un Gran Premio.
Il thailandese della Williams si è legato al team di Grove fino alla fine del 2023 e potrebbe trasferirsi in McLaren la stagione successiva. Tuttavia, il legame con Red Bull è ancora forte e sarà più facile vederlo accanto a Verstappen o in Alpha Tauri piuttosto che come compagno di Norris.
Quanto a Vettel, l’età (35 anni) di certo non aiuta ma il talento c’è ancora e la McLaren potrebbe offrirgli maggiori chance di lottare per le posizioni alte rispetto ad Aston Martin. Il quattro volte campione del mondo ha comunque fatto sapere che, nonostante non abbia ancora un contratto per la prossima annata, la sua priorità è quella di rinnovare con la squadra di Lawrence Stroll.
FONTE: F1Ingenerale, Autosprint