Caldo torrido anche nella sessione di qualifica di questo weekend, la temperatura dell’asfalto si riconferma intorno ai 50 gradi, il vento non ha abbandonato il tracciato che circonda l’Hard Rock Stadium di Miami.
Prima fila tutta rossa
Il leader del mondiale Charles Leclerc si riconferma un qualificatore superlativo, conquistando la partenza al palo chiudendo il suo giro più veloce in 1:28.796. Alle sue spalle c’è il compagno di squadra, Sainz ha segnato un 1:28.986 dopo un giro che lo aveva visto pole man nella parte iniziale, il madrileno infatti era vicino al compagno ma alla curva 17, al termine del lungo rettilineo finale, ha perso circa due decimi. Nonostante la sbavatura, Sainz ha dimostrato di aver tenuto l’approccio giusto nel riprendere la fiducia in sé e con la macchina dopo l’incidente del venerdì. Ferrari ha inoltre recuperato velocità di punta: le F1-75 sono arrivate a toccare i 336 km/h. Domani, quindi, la Scuderia schiererà entrambe le vetture in prima fila, cosa che non succedeva dal Gran Premio del Messico del 2019.
Primo errore stagionale di Verstappen
Il campione del mondo in carica fa segnare ‘solo’ il terzo tempo, dopo che un errore nel suo giro veloce gli è costato un possibile affiancamento del monegasco. nonostante il traverso, il suo tempo migliore è solo a cinque millesimi dalla seconda posizione occupata dall’ex compagno di squadra in Toro Rosso. Sergio Perez non riesce ad insidiare le rosse di Maranello e si accontenta di una quarta posizione.
Bottas continua a stupire; Mercedes altalenante
Il finlandese continua a confermarsi un pilota coi fiocchi, riuscendo a posizionarsi in quinta piazza davanti all’ex compagno di squadra, nonostante abbia girato poco nella giornata di ieri. Hamilton è sesto mentre il compagno Russell partirà dalla dodicesima casella, il nuovo pilota della Mercedes si è reso protagonista di una correzione al limite nel tratto di curve veloci che ha compromesso il suo giro. Inoltre, ha rinunciato al suo tentativo finale per quello che è stato un errore di valutazione del box della Stella, il quale pensava bastasse il tempo ottenuto qualche minuto prima per passare il taglio ed entrare in Q3.
Il resto della top 10
Stupiscono anche le AlphaTauri, con Gasly in settima posizione e Tsunoda in nona.
Tra di loro si posiziona Lando Norris che ancora una volta fa meglio del compagno, anche se questa volta di molto rispetto alle altre tappe stagionali, Ricciardo infatti partirà quattordicesimo. A chiudere la top 10 c’è Lance Stroll, mentre Vettel è 13esimo, un Aston Martin che si conferma sulla strada della ripresa dopo un inizio di stagione catastrofico.
Alpine: domani la strada è in salita
Con Ocon fuori dai giochi: il francese non ha preso parte alle qualifiche a causa del botto delle FP3; e Alonso solo in una deludente 11esima posizione, la giornata di domenica si preannuncia complicata per il team francese, contando anche che da inizio stagione non ha quasi mai mostrato un passo gara all’altezza delle rivali.
Infine, le due Haas si posizionano in 15esima e 16esima posizione, con Schumacher che sembra più a suo agio mettendosi davanti al compagno di squadra. Non bene Zhou, appena dietro le due vetture del team americano, specie se si pensa che il compagno di box domani partirà quinto. Le due Williams restano nell’abisso posizionandosi 18esima e 19esima, Latifi dietro ad Albon.