Nel 2022 la Red Bull ha dato prova della crescita fatta negli ultimi anni, dimostrando l’ottima solidità di tutto il pacchetto: piloti, team, macchina. In questo meccanismo perfetto, che conferma quanto avevamo visto già nel 2021, tutto segue un ordine ben preciso, con pochi aspetti da limare. La macchina di base sì è dimostrata un ottimo punto di partenza, con lo sviluppo che ne ha poi tirato fuori la formula perfetta, vista da Spa in poi. La Red Bull ha potuto giocare le sue carte principalmente lottando con un’ottima punta – Verstappen – e un buon secondo pilota, che ha avuto anche qualche exploit: Perez.
La Red Bull ha sempre mascherato bene la tensione, e non solo. In particolare il team si espone poco alle critiche e alle polemiche. Il rapporto con il proprio compagno di squadra, è sempre difficile, anche quando c’è un grande divario nelle prestazioni. La coppia formata da Max e Perez era una macchina da guerra appositamente creata per lottare di prepotenza nel mondiale piloti e costruttori.
Con l’aumentare della competitività della macchina sono aumentate anche le aspettative verso Perez, chiamato quantomeno a confermarsi come vice campione. Un posto che secondo Max Verstappen avrebbe dovuto conquistare da solo, visto il mancato aiuto al messicano nel GP del Brasile. Da quel momento sono uscite una serie di indiscrezioni, prontamente smentite dalla Red Bull, su una spaccatura insanabile e definitiva tra i due. Dalla Germania si parlerebbe addirittura della volontà di Verstappen di cacciare Perez, promuovendo a secondo pilota il suo ex compagno di squadra Daniel Ricciardo, fresco fresco di contratto come terzo pilota Red Bull.
La coppia Verstappen – Perez in bilico
A fine GP, ad Abu Dhabi Max Verstappen ha dichiarato di non aver voluto ostacolare Leclerc alla partenza perché non riteneva fosse giusto farlo. Così facendo si è preso dunque la prima posizione lasciando il compagno in balia degli avversari. Con un’ottima strategia che ha colto di sorpresa anche la Red Bull, la Ferrari è riuscita a ottenere il secondo posto nel mondiale piloti con Charles Leclerc e quello nella classifica costruttori. Il traguardo sfumato di Perez, che non ha chiuso l’1-2 Red Bull in campionato è stato visto in parte come conseguenza della decisione di Max di non fare squadra. In vista del 2023 la situazione per Verstappen, qualora Perez si rivelasse fondamentale per il mondiale, si complica e non di poco. Tuttavia dalla Germania sono arrivate voci secondo cui Verstappen starebbe spingendo per sostituire già dal 2023 Perez, con Daniel Ricciardo.
Secondo F1-Insider, in casa Red Bull si starebbe già parlando di trattative per sostituire Perez, come conseguenza del diverbio avuto con Verstappen e che, a differenza di quanto dichiarato proprio dalla Red Bull e dagli stessi protagonisti, non si sarebbe mai risolto. “Max Verstappen è tutt’altro che contento di Sergio Perez e vorrebbe riavere accanto a sé Daniel Riccardo. Le dichiarazioni di papà Perez mostrano quanta tensione ci sia tra i due piloti Red Bull e solitamente questi eventi sono solamente l’inizio della fine. Sebbene il contratto di Perez sia stato prolungato di due anni dopo la vittoria di Monaco, l’incidente volontario nelle qualifiche di Monte Carlo potrebbe essere un motivo sufficiente per una risoluzione anticipata dell’accordo“.
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion