La Red Bull, grazie ad una sontuosa strategia, è riuscita a vincere il GP d’Ungheria. Max Verstappen è riuscito a raggiungere la prima posizione partendo dalla P10 superando per ben 2 volte Charles Leclerc per la leadership del Gran Premio, riprendendosi la vetta anche dopo un errore.
Hannah, la regina delle strategie
Ancora una volta, l’asso nella manica di Red Bull contro la Ferrari è stata la strategia, tutta guidata da una persona, elogiata in conferenza stampa sia da Max che dallo stesso Christian Horner. Lei è Hannah Schmitz, capo del reparto strategie della Red Bull. La sua più grande intuizione è stata non partire con le Hard come era stato programmato prima della gara; lei infatti, riguardando i giri di schieramento dell’olandese, si è accorta che ci voleva troppo tempo per riscaldare la gomma e partire con la Hard sarebbe stato un suicidio per entrambi i piloti.
Facendosi sentire ad alta voce, è riuscita a convincere i meccanici a montare gomma rossa, che poteva essere riscaldata più in fretta. La strategia è stata pienamente azzeccata perché i due Red Bull hanno potuto montare più volte la gialla. Questo ha permesso a Max di scartare la gomma bianca dalla sua gara, ma soprattutto di poter sorpassare al primo pit Hamilton e al secondo Russell e Sainz, due clienti scomodi con cui ritrovarsi a lottare essendo il rettilineo dell’Hungaroring molto corto.
Ferrari, guarda e impara
La ciliegina sulla gara di SuperMax è stata la pessima strategia di Ferrari che ha portato Verstappen a superare Leclerc una prima volta e, dopo un testacoda aggiustato con uno spettacolare 360 oC, a sorpassarlo un’altra volta per andare in scioltezza a vincere il GP. Manca una figura che faccia sentire la propria voce e che pianifichi le strategie guardando non uno ma tre passi avanti. La capacità della regina delle strategie in Red Bull è soprattutto quella di mantenere i nervi saldi anche in situazioni complicate. Questo ha concesso alla Red Bull di utilizzare la sua arma letale non solo in Ungheria ma anche a Monaco. In entrambe le situazioni le mosse di Hannah hanno mandato in tilt il muretto Ferrari, colpiti e affondati.
Le parole di Horner
Il team principal della Red Bull Christian Horner ha speso parole gratificanti verso Hannah, spiegando che “sotto pressione è fantastica” ed è stato questo il fattore che ha portato la scuderia di Milton Keynes alla vittoria. Sicuramente è stato fondamentale anche il lavoro dei meccanici e a sottolinearlo è stato proprio Horner aggiungendo: “I pit-stop sono stati dinamite ed è veramente una gioia veder lavorare la squadra. Volevamo riscattarci dopo la brutta giornata di sabato”. Dello stesso avviso anche Max Verstappen che ha commentato così la gara: “Hannah è stata disumanamente calma per tutta la domenica.“
AUTORE: FRANCESCO ORLANDO
Fonte dichiarazioni: FormulaPassion