Pista più fredda rispetto alle FP3 di oggi pomeriggio quella di Jeddah. Nella notte saudita non sono mancati i colpi di scena e le difficoltà di alcuni. A conquistare la pole position è Sergio Perez su una RB19 stratosferica. Il vincitore della prima gara stagionale Max Verstappen è stato costretto al ritiro in Q2 a causa di un problema meccanico. Si preannuncia una gara difficile per le rosse: Sainz partirà quarto e Leclerc dodicesimo a causa della penalità.
Perez in pole position a Jeddah
Conquista la pole position Sergio Perez, che grazie ad una RB19 imprendibile e al compagno fuori dai giochi, riesce a strappare un 1:28.265 che lo mette a distanza di sicurezza dagli altri. Fantastico Leclerc che la piazza in seconda posizione a 155 millesimi dalla vetta nonostante la penalità di domani. Il monegasco partirà dodicesimo. Ottimo Alonso che è terzo. Lo spagnolo non vuole smetterla di sorprendere. Stroll è sesto .Quinto c’è Carlos Sainz. Lo spagnolo era fiducioso alla vigilia delle qualifiche, ma il 55 sembrava ancora lontano dal feeling che aveva trovato con la F175 ad un certo punto della scorsa stagione. nono un ottimo Oscar Piastri che entra in Q3 per la prima volta nonostante una MCL60 difficile da domare. Fanno quanto possono le Mercedes: quarto Russell e ottavo Hamilton. In decima posizione c’è Gasly, mentre Ocon è settimo.
Appena fuori dalla top 10
Appena fuori dall’ultimo round delle qualifiche ci sono entrambe le Haas, con Hulkenberg 11esimo e Magnussen 13esimo, ottimo risultato per la squadra statunitense. A sandwich tra i due c’è Zhou, mentre Bottas è 14esimo. Max Verstappen è stato costretto al ritiro in Q2 a causa di un problema meccanico al semiasse. L’olandese sarà costretto alla rimonta in coppia con il rivale Charles Leclerc, fresco di centralina, pertanto penalizzato.
Chi parte dal fondo a Jeddah?
Il primo degli esclusi durante il Q1 è Tsunoda, che mette la sua AlphaTauri in 15esima posizione a soli 7 decimi dalla seconda posizione di Perez, sempre nel Q1. Segue in 16esimza posizione Alex Albon. Il compagno statunitense della Williams Sargeant è ultimo dopo un round turbolento colmo di testacoda e traversi. l’esordiente ha poi concluso la sessione accostando la sua FW45 al lato della pista. Tra i due Williams ci sono De Vries, 18esimo, e Norris, 19esimo. L’inglese ha avuto una sessione da incubo a causa dell’obbligato rientro ai box per una rottura del braccetto della sospensione. Niente da fare per il numero 4 che sta vivendo un periodo nero assieme alla sua McLaren.