Sono appena terminate le qualifiche sul circuito di Montecarlo, il tracciato più corto del calendario. Qui partire davanti è fondamentale, pochi i punti in cui il sorpasso è possibile. Dopo l’ultima sessione di libere sembrava ovvia la doppietta RedBull. Le qualifiche di Monaco però sono imprevedibili, si baciano i guardrail ad ogni curva e solo uno trova il giro perfetto.
Q1: Perez a muro
Il primo tentativo parte per tutti con la gomma rossa, con la pista gommata dalla sprint race della F2.
Primo grande colpo di scena, a 11 minuti dal termine del Q1,causando una bandiera rossa, Perez, che qui aveva vinto lo scorso anno, finisce a muro in curva 1. Grosso colpo laterale che potrebbe avere conseguenze sulla gara di domani, con possibili danni al cambio e chiari danni al fondo. La sessione si conclude al cardiopalma, dal primo all’ultimo un distacco di un secondo e uno, escluso Sargeant che partirà sedicesimo, sfigura in confronto al compagno di squadra che segna il terzo tempo dietro a Tsunoda e Verstappen, Fuori anche le due Haas, che partirà dalla diciassettesima piazza con Magnussen e dalla diciottesima con Hulkenberg. Diciannovesimo partirà Guanyu Zhou, ventesimo, causa incidente partirà Perez.
Q2: piccolo contatto per Norris, inaspettatamente out Stroll con l’AM
La seconda sessione di qualifiche è più tranquilla, con Alonso che continua ad infastidire Verstappen, è a caccia della pole. Piccola botta al tabaccaio per Norris che a due minuti dal termine danneggia il braccetto anteriore sinistro con un contatto con il guardrail, rientra lento ai box, ma riesce ugualmente a passare il taglio in decima posizione. Più sfortunato il compagno che a soli 10 millesimi non passa il Q2. Esclusi in ordine Piastri, Devries, Albon, Stroll (col compagno di squadra in terza piazza virtuale) e Bottas.
Q3: Tutto o niente per Verstappen
Primo tentativo da brividi, chiude per primo il giro Verstappen in 1.12.102, seguito da Alonso che lo svernicia di quasi 4 decimi più veloce. Fanno sognare le due rosse che si piazzano seconda con Sainz e terza con Leclerc a 50 millesimi dalla pole. Ma manca ancora l’ultimo tentativo e la pista si migliora di giro in giro. Gran lavoro in casa Mclaren intanto che riesce a far scendere in pista la numero 4 di Norris, nonostante il contatto del Q2.
Si accende la pista negli ultimi 3 minuti, giro dopo giro, si giocano la pole in quattro, Alonso, Leclerc, Verstappen, persino Ocon la piazza in prima per qualche secondo. Imbattibile però la RedBull, con l’unico toro rimasto in pista, sotto di due decimi fino alle ultime curve, Max da tutto, letteralmente, sfiorando in due punti il muro. “ALL-IN” avrà detto l’olandese, forse ispirato dal casinò in curva quattro.
Toglie il fiato la prima pole a Montecarlo per Verstappen in 1.11.365.
Chiude la prima fila Alonso, seguito da Leclerc in terza piazza. Partirà quarto Ocon, quinto Sainz, sesto Hamilton e dietro di seguito Gasly, Russell, Tsunoda e Norris in decima.