Diciassettesima, caldissima tappa del mondiale di Formula 1. Al circuito di Lusail in Qatar è andata in scena la sessione di qualifiche sprint che ha sancito la griglia di partenza per la gara breve del sabato. La griglia della gara domenicale, invece, è già stata stabilita dalle qualifiche tenutesi nella giornata di ieri. Si ricorda, infatti, che nel weekend sprint il sabato è un giorno a sé stante. Ad agguantare la pole position è un fantastico Oscar Piastri, che però non mette in dubbio l’ipoteca della vittoria del titolo piloti nella sprint da parte di Max Verstappen. Norris segue il compagno, Verstappen è solo terzo.
SQ1: McLaren e Mercedes tentano di insidiare Verstappen
L’inizio della sprint shootout ha subito un posticipo di venti minuti per permettere ai piloti di adattarsi alle modifiche fatte ai cordoli. La causa è imputabile alle problematiche riscontrate con le gomme pirelli portate in Qatar e coi track limits. Capricci noti sin dalla prima sessione di prove libere. Come da regolamento, i piloti sono scesi in pista con le gomme medie per questo primo turno. Partono benissimo le McLaren, con Norris e Piastri dietro Verstappen a quattro minuti dalla fine. L’evoluzione della pista è notevole, e non permette a nessuno di stare tranquillo fino alla fine della sessione.
Soffre tantissimo la SF-23, in grande difficoltà nel far fronte al vento. Leclerc si è visto cancellare il tempo per track limits, trovandosi 15esimo ad un minuto dal termine. Il monegasco se la cava all’ultimo secondo, salendo in 11esima posizione. A non passare il taglio sono Stroll, Albon, Tsunoda, Magnussen e Sargeant. Il nipponico ha infranto i limiti della pista, venendo retrocesso alla terzultima posizione. Ottimo Lawson in decima posizione. Bene la Mercedes di Russell, prima in questo turno iniziale. Meglio Sainz rispetto al compagno: lo spagnolo chiude quinto.
Si salvano le Ferrari in SQ2. Fuori Hamilton
Inizia anche il secondo turno e i piloti scendono in pista nuovamente con la mescola media. Turno che inizia con lo stesso leitmotiv del precedente: cancellati i tempi del primo tentativo di Leclerc e Hamilton. Singolare il caso Sainz, che fa tre giri di riscaldamento prima di lanciarsi. Probabilmente un errore al primo tentativo. A metà turno Norris e Piastri mettono a sandwich Verstappen. Dietro i primi tre c’è Perez. A tre minuti dalla fine le Ferrari sono escluse. Sainz chiude il giro mettendosi in una scomodissima nona posizione, ma gli viene cancellato il tempo per la violazione dei track limits. Esclusi Gasly, Hamilton, Bottas, Lawson e Zhou. Il sette volte iridato e l’americano hanno subito la cancellazione del tempo. Fantastico Hulkenberg in nona posizione. Si salvano le Ferrari: Leclerc è sesto e Sainz settimo. In cima ci sono Norris, Russell, Perez e, solo quarto, Verstappen.
Un sorprendente Piastri beffa Norris e Verstappen
Tutti in pista con le gomme soft per gli ultimi otto minuti di questa movimentata sessione. Il primo a lanciarsi è Verstappen, seguito dalla Ferrari. Il tempo di Max viene cancellato, ciò consente a Perez di prendere la pole position provvisoria. Il monegasco continua a non trovare pace: per lui doppia cancellazione per track limits in due tentativi consecutivi. Leclerc affronta il SQ3, di fatto, con un solo giro cronometrato valido. La Pole position è di Piastri, che grazie ad un giro sul filo del rasoio partirà primo nella sprint di stasera. Il compagno Lando Norris si è giocato l’ultimo tentativo commettendo un errore all’ultima curva. Dietro l’australiano c’è Lando Norris seguito da Verstappen. Russel è il primo degli altri, davanti a Sainz e Leclerc. Ancora stupefacente Hulkenberg: settimo davanti a Perez, Alonso – retrocesso per track limits – e Ocon.