Il tempo scorre, così come la voglia di capire e di sapere chi alla fine sarà il fornitore di pneumatici in Formula 1 dal 2025 al 2027 – più opzione per il 2028. La FIA, nelle scorse settimane, ha pubblicato il tender in cui ha permesso a tutte le case produttrici di pneumatici di poter partecipare, a patto che vengano rispettate le diverse richieste, con anche una tematica sull’ambiente assolutamente da non sottovalutare.
Pirelli e Bridgestone superano alla grande la prima fase del tender
In base a quanto è filtrato in questi giorni, oltre alla classica Pirelli – attuale fornitrice di penumatici nel circus – alla partita per il 2025 c’è anche un nuovo fornitore che ha scelto di sfidare l’azienda dalla P lunga. Parliamo di Bridgestone che, dopo le stagioni dal 1997 al 2010, ha scelto di ripercorrere la strada targata Formula 1. La decisione dovrebbe esser presa entro il mese di luglio e il tempo scorre sempre di più, ma sembrano esserci novità.
In base a quanto riportato da Motorsport.com Italia, pare che sia Pirelli che Bridgestone – anche se non si esclude ci siano altre aziende che hanno partecipato al tender FIA – abbiano rispettato a pieno tutti i parametri dettati dalla Federazione, ottenendo l’ok per poter passare alla fase successiva. Ricordiamo che anche per le prossime stagioni si parla di mono fornitura – escludendo dunque la possibilità di vedere entrambe le aziende nei prossimi anni in Formula 1.
Pirelli non rinnova? Possibile cambio di rotta
Se i test FIA sono stati superati, e anche brillantemente, a tener banco è la questione commerciale, guidata da Formula 1 e quindi da Stefano Domenicali. Diversi gli argomenti che sono sul banco del CEO della F1, in cui non bisogna sottovalutare la possibilità che Pirelli – qualora non rinnovasse il contratto dal 2025 – possa decidere di non continuare a lavorare sugli pneumatici senza termocoperte in programma per l’inizio della prossima stagione, in quanto sarebbero utilizzati esclusivamente per un anno.
Occhio al ruolo delle scuderie
Per tali ragioni Pirelli vorrebbe una risposta in tempi stretti, ma al momento c’è ancora da attendere. Non è neanche da escludere il ruolo che possono giocare i team di Formula 1, con Ferrari che – come fa sapere Motorsport.com Italia – punta naturalmente alla continuità con Pirelli, anche nel segno dell’italianità. Discorso diverso, ma comunque con lo stesso risultato – ovvero continuare con Pirelli – anche da parte di Red Bull, che al momento è totale padrone di questo campionato.
Chi la spunterà
Quale sarà la scelta finale? A oggi è impossibile sbilanciarci. Ogni elemento può esser determinante in una battaglia che, in fin dei conti, è appena iniziata.