Suona l’inno messicano in quel di Singapore. Perez si prende di forza sin dalla partenza il gran premio notturno della città-stato asiatica. Perez ha rischiato una penalità ma l’ha scampata, guadagnando la seconda vittoria stagionale, dopo quella di Monaco.
Perez graziato, ma la vittoria è meritata
Checo ha sopravanzato Charles Leclerc con uno scatto perfetto. Per il resto della gara si è trovato a gestire un margine di pochi secondi su Leclerc. Il numero 11 della Red Bull ha resistito benissimo alla pressione messagli dal monegasco per vari giri consecutivi. Il messicano ha inoltre compiuto una violazione: non ha rispettato la distanza dalla Safety Car, per ben due volte. Eventi identici hanno comportato, in passato, penalità molto amare per il convenuto. Tuttavia, Perez ha ricevuto la benedizione da parte della FIA, che ha lasciato la vittoria al numero 11.
Checo contento e vago sulla Safety Car
Perez si dice soddisfatto, rimanendo dubbio sulle indagini della FIA riguardo le sue violazioni: “Senza dubbio è stata la mia prestazione migliore. Ho controllato la gara anche se il riscaldamento delle gomme era difficile da gestire. Gli ultimi giri sono stati molto intensi. Non sentivo tanto la fatica in macchina, appena sceso l’ho sentita tutta. Ho dato il massimo per vincere oggi. Investigazione? Non ho idea di cosa sia successo. Ho provato ad aumentare il vantaggio. Spero basti. Titolo? Penso che Max potrà vincere in Giappone. Per me è stata una giornata fantastica oggi”.
FONTE: formulapassion