Un week-end da incubo quello di Sergio Perez in Canada: errore in Q2 in curva 3 su pista bagnata e partenza in tredicesima posizione, ritiro dopo una decina di giri in gara a causa di un problema al cambio. L’incidente nel corso delle qualifiche sembrava non essere grave, ma il messicano alla testata giornalistica “Fox Sports” ha riportato di aver subito alcune conseguenze.
Le parole di Perez
Dopo essere andato a sbattere contro le barriere TechPro del circuito canadese, Sergio Perez avrebbe riportato una forte contrattura al collo, non sentita nell’immediatezza dell’incidente. “Iniziare la settimana, dopo un weekend così brutto è sempre difficile, ma sto bene. Inoltre, dopo l’impatto contro le barriere avuto sabato sto cercando di recuperare i muscoli del collo. Ho avuto una forte contrattura che non ho sentito nell’immediato. Fa molto male, ma mi riprenderò”.
Silverstone a rischio?
La riabilitazione procede, anche se, a preoccupare il team e i tifosi sono i tempi di ripresa, sempre incerti. Silverstone è la prossima tappa in programma sul calendario e ci si chiede se questo problema potrà compromettere o meno la presenza del pilota messicano per il weekend in Inghilterra. Unico “pro” che ha portato il ritiro arrivato a inizio gara, forse, è proprio quello di non aver aggiunto ulteriori sollecitazioni al collo.
“Al momento non mi sto allenando”, ha detto Perez. “Ora sto pensando solo a rimettermi in sesto con la riabilitazione. Ho iniziato una terapia per essere al 100% della forma a Silverstone”.
Anche i punti persi però fanno male
Sembra non esserci quindi nessun problema per il pilota messicano del team Red Bull che ha però parlato dei motivi del ritiro avvenuto a pochi giri dall’inizio della gara: “Era l’ultima gara di questo cambio; era già al limite e purtroppo si è guastato”. Ovviamente sono punti persi che fanno male in ottica sia Campionato Piloti che Costruttori.”
Perez ha parlato anche di quanto questo possa influire sul risultato a fine stagione: “È importante risolvere questi problemi che si presentano sempre in modo diverso. Ogni problema di affidabilità è stato differente dai precedenti per ora quindi dobbiamo continuare a lavorare perché l’affidabilità deciderà il campionato e ogni zero si paga a caro prezzo”.
Autore: Francesco Orlando
Fonte: FormulaPassion