Nella giornata in cui Max Verstappen ha conquistato il terzo titolo mondiale ed Oscar Piastri, rookie di soli 22 anni, ha vinto la sua prima gara in Formula 1, le due Ferrari hanno concluso al sesto e settimo posto. Sulla testa di Leclerc, dopo la Sprint del Qatar, pende una possibile penalità.
La Sprint qatariota
Ottima la partenza di Carlos Sainz e di Charles Leclerc che si lasciano alle spalle il numero #1 della RedBull. Poi però, al giro 9, Verstappen comincia la sua risalita verso l’apice della classifica, sorpassando prima Leclerc e poi incollandosi allo spagnolo. Il monegasco, dopo aver subito il sorpasso dell’olandese, avvista nei suoi specchietti l’avanzamento di una monoposto arancione: quella di Lando Norris.
In tre giri, il britannico passa i due piloti della rossa con due strabilianti sorpassi all’esterno. Dopo un duello tra Sainz e Leclerc per il quinto posto, il numero #16 molla il colpo perchè deve difendersi dall’arrivo di Hamilton. Il degrado della gomma soft non ha permesso ai due di difendersi, che hanno concluso la gara al sesto e settimo posto. Ma per Leclerc si palesa un nuovo fantasma, quello dei track limits, i quali potrebbero costargli una penalità dopo la Sprint del Qatar.
Leclerc in penalità in Qatar? Arriva la decisione
Al termine della Sprint Race del Qatar è stata resa nota l’investigazione per Leclerc e Stroll per track limits. Un’incubo, quello dei track limits, che ha causato l’eliminazione di diversi tempi, sia durante le qualifiche che durante la Sprint Shootout.
La decisione della FIA non tarda ad arrivare, il ferrarista e Stroll hanno superato il numero massimo di track limits, prendendo così 5 secondi di penalità. Una brutta notizia per Leclerc, che esce così dalla zona punti. Si è concluso un capitolo, ma il weekend non è ancora terminato, sguardo rivolto alla gara di domani, dove il monegasco partirà dalla quinta posizione.