Siamo ormai a Gennaio 2024 e sul calendario inizia il conto alla rovescia. Ci stiamo infatti avvicinando alla prossima stagione di Formula 1 e come abbiamo ripetuto in precedenza sono tante le novità che YawClub porterà in pista nel 2024. Una tra tutte è la nuovissima collaborazione con Passocorto. Una collaborazione che farà brillare il prossimo campionato di Formula 1 e il mondo del Fanta F1 con uno stile e una qualità senza precedenti. Conosciamo meglio quindi Francesco Tornatora, imprenditore nonché creatore di Passocorto, che ci ha parlato di come ha trasformato un brand di scarpe per bimbi in uno dei brand più conosciuti in Italia legati al Motorsport e alla Formula 1.
Questa collaborazione non è solo una semplice partnership commerciale. È un connubio che mira a portare un valore tangibile per entrambe le realtà coinvolte. Passocorto, con la sua reputazione consolidata nel settore dell’abbigliamento di lusso e nell’ambito Motorsport, aggiunge un tocco di prestigio al gioco del Fanta F1 offerto da YawClub. D’altro canto, YawClub si impegna a migliorare la qualità del gioco, offrendo agli appassionati un’esperienza ancora più coinvolgente, grazie alla partnership esclusiva con un marchio di alto livello come Passocorto.
Un’identità basata su chi lavora e ama il mondo della Formula 1 e non solo
Come ci ha raccontato Francesco, nel corso degli anni, Passocorto si è evoluto creando la propria identità. Lo ha fatto con prodotti diversi da quelli del panorama commerciale, di alta qualità e uno stile unico che riflette la personalità di chi li indossa e del brand. E non solo: ha anche stretto collaborazioni esclusive con figure di spicco a livello nazionale e internazionale nel mondo del Motorsport, producendo collezioni limitate che hanno catturato l’attenzione di appassionati e collezionisti. L’obiettivo di questa nuova collaborazione è fondere la capacità di Passocorto nel creare prodotti unici e di altissima qualità con l’esperienza immersiva e coinvolgente che YawClub offre ai suoi utenti attraverso il Fanta F1.
Come nasce e come si trasforma Passocortoshoes
Ciao Francesco, innanzitutto dicci come è nato Passocorto
“Passocorto nasce come negozio di scarpe da bimbo luxury. Con brand come Balenciaga, Golden Goose, tutti marchi molto cari e artigianali italiani. Quindi una cosa che non c’entra quasi nulla con quello che siamo adesso. Mi chiedono spesso l’origine del nome del brand che, oltre a correlarsi al discorso dei bambini è comunque legato alla Formula 1, in particolare alla stagione del 2017. Io ero super appassionato di Vettel e nella stagione 2017 si diceva che la SF70H avesse il “Passo corto”, lo scrissero proprio sulla Gazzetta. Ne parlai quindi con mia moglie e decidemmo di tenere questo nome, unendo però le parole Passo e corto. Quindi in un certo senso, deriva sempre dalla Ferrari e dalla passione per i motori.
Negli anni a venire il brand si è evoluto, abbiamo iniziato a trattare anche altri prodotti e a customizzarli”.
A cosa pensi possa portare questa collaborazione tra YawClub a Passocorto?
“Partiamo dal presupposto che qualsiasi cosa che ha a che fare con il mondo della Formula 1, e con il Motorsport in generale mi affascina in tutte le sue sfaccettature. Penso che questa collaborazione possa portare un contributo, far crescere il brand. Credo molto nella collaborazione e dalle possibilità che possono nascere con queste. Siamo riusciti negli anni a fare cose molto carine con Passocorto, anche collaborazioni con marchi importanti nel Motorsport. Sono tutte opportunità che nascono quando non ti isoli ma anzi, ti apri ad altre realtà, sia startup come YawClub, che brand più consolidati. Ovviamente bisogna fidarsi e conoscere le persone che ci lavorano all’interno, perché purtroppo a volte si trova anche tanta arroganza”.
Quali sono le principali motivazioni che ti hanno portato ad esplorare questa opportunità di collaborazione?
“Esplorare questo mondo del Fantasy game che è un mondo che non conosco, ma che mi piace perché tratta sempre di Formula Uno. Mi piace anche l’App di YawClub, trovo sia innovativa e ben realizzata. Mi piace anche il fatto di creare una competizione tra gli utenti e tra gli appassionati. L’esplorare questo tipo di collaborazione potrebbe portare anche a noi di Passocorto degli spunti poi, per il futuro. L’ispirazione si prende da tutto, quindi anche da una cosa che è comunque sempre inerente a quel mondo lì, anche se non la conosci“.
Per distinguersi e per creare una community sempre più unita
Parlando dell’identità del brand, quali sono i valori e gli obiettivi di Passocorto?
“I valori del brand, gli obiettivi di Passocorto sono molto ambiziosi. Con Passocorto vogliamo coccolare e dare ai veri appassionati di motori e di Formula 1, dei prodotti concettualmente diversi da da quello che c’è in commercio, e di altissima qualità, senza ovviamente andare su cifre folli. Siamo partiti con le cose semplici, però l’obiettivo è quello di arrivare a creare dei capi, veramente unici per gli addetti ai lavori e per i fan. Che ci distinguano anche da realtà che magari nascono ora per cavalcare l’onda della Formula 1. Noi cerchiamo sempre di essere all’altezza. Direi che l’obiettivo, la filosofia di Passocorto, è fare in modo che ogni suo prodotto sia un’esperienza di acquisto diversa dalle altre. Per i veri appassionati, fan e addetti ai lavori“.
Sono valori che secondo te si possono integrare con quelli di YawClub?
“Si, penso possano integrarsi perché, come per Passocorto, in YawClub c’è una voglia di dare un’esperienza diversa. Anche i partner che avete all’interno di YawClub sono delle chicche e credo portino valore, e mi piace l’idea di essere all’interno di questa crew per cercare di sviluppare qualcosa insieme. Sono molto positivo sulla cosa e penso che potremmo toglierci delle belle soddisfazioni”.