Una delle favole del 2023 è l’approdo di Nyck de Vries dalle formule minori alla Formula 1, con un passaggio nel Campionato del Mondo di Formula E dove ha conquistato il titolo nella settima stagione. Andiamo a vedere la sua storia negli ultimi anni e come si sia materializzato il sogno di un sedile nel 2023.
Formula E: tre stagioni da sogno per l’olandese
Dopo la conquista del titolo di Formula 2 nel 2019, l’olandese dell’academy Mercedes si è trovato senza uno sbocco possibile in Formula 1. Nel corso del weekend del Gran Premio d’Italia del 2019 ebbi il piacere di intervistarlo, ed in quell’occasione ammise di avere dei piani per il futuro, ma senza renderli espliciti. Il tutto si risolse con l’ingresso di Mercedes nel mondo della Formula E, dove schierarono una line-up composta da Stoffel Vandoorne e proprio de Vries. Nel loro primo anno, nonostante la pausa dovuta al COVID, la squadra si dimostrò da subito competitiva, con due podi nelle prime due gare per Vandoorne ed una vittoria nell’ultima gara della stagione. de Vries concluse il 2020 con un secondo posto nella stessa gara, preparando le basi per le stagioni successive.
Il 2021 fu l’anno del successo per l’olandese, che conquistò solo due vittorie in stagione e soffrì molteplici ritiri – quattro gare su quindici, ma grazie a simili sfortune per i suoi avversari e ad una costanza migliore nel corso della stagione, de Vries conquistò il primo titolo mondiale della serie – che fino al 2019-20 era un campionato paragonabile alla Formula 2.
2022: il debutto in Formula 1 ed il contratto 2023
La stagione 2021-22 non fu altrettanto fortunata per de Vries, che conquistò allo stesso modo due vittorie ma concluse il campionato con due ritiri ed un nono posto finale. Il 2022 però aveva in serbo ben altro per l’olandese: grazie alla regola delle prove libere rookie in stagione, infatti, tre squadre si sono servite di lui per adempiere ai requisiti. In particolar modo, Williams ebbe modo di sfruttarlo come pilota di riserva durante il Gran Premio d’Italia, quando Alex Albon dovette rinunciare per un’appendicite. In quell’occasione, de Vries si mise in mostra, conquistando al debutto la nona posizione e due punti, i primi punti non fatti segnare da Alex Albon.
Tale performance lo ha subito fatto saltare sotto le luci della ribalta, con varie squadre che erano interessate a metterlo sotto contratto. Si era vociferato di Williams per lui, così come di Alpine che lo testò con altri piloti per valutarlo in sostituzione del partente Fernando Alonso, ma il contratto finale è arrivato per AlphaTauri, mettendolo sotto contratto per il 2023 in sostituzione di Pierre Gasly, partente proprio verso Alpine per sostituire Alonso. Tutte le tessere sono quindi cadute al loro posto, e non vediamo l’ora di scoprire cosa potrà fare il “piccolo” olandese alla sua prima stagione completa in Formula 1.