La notizia che un po’ tutti aspettavano alla fine è arrivata. La FIA ha rifiutato il ricorso presentato dalla Ferrari sui casi di Max Verstappen e Sergio Perez.
Ferrari punta il dito
Nulla da fare dunque per il team di Maranello. Cerchiamo però di fare chiarezza: la Rossa aveva presentato ufficialmente ricorso alla FIA contro Max Verstappen e Sergio Perez, vincitore del Gran Premio di Monaco, per aver superato la linea gialla all’uscita dei box. Azione che non è stata, durante lo svolgimento del Gran Premio, presa in considerazione da parte dei direttori di gara. La Ferrari però, in base a quanto si evince dal regolamento, ha puntato il dito contro l’azione commessa dai due piloti della Red Bull. Per tali ragioni, Perez e Verstappen sono stati convocati alle ore 19.15 dalla direzione gara.
Ricorso Ferrari: l’esito dell’incontro
Dopo una lunga riunione, nella quale si sono stati ascolti i piloti Red Bull con il proprio team, e anche la Ferrari, la FIA ha emanato il comunicato in cui ha confermato che il ricorso è stato respinto.
Le motivazioni
In base al comunicato, la FIA sulla situazione dedicata a Sergio Perez ha dichiarato: “La Ferrari ha ammesso che Perez non aveva alcuna parte degli pneumatici anteriori o posteriori a sinistra della linea gialla. Ferrari ha ammesso che la protesta era infondata”.
Per quel che riguarda invece il caso Verstappen, la FIA ha giustificato la propria scelta:
“L’articolo 5c del capitolo IV dell’appendice L prevede che in uscita dai box la vettura non debba superare la linea. In questo caso la macchina non ha oltrepassato la linea. Per farlo avrebbe dovuto avere una ruota intera a sinistra della linea gialla”.
Nulla da fare dunque per la scuderia di Maranello. Perez resta il vincitore del Gran Premio di Monaco, mentre Verstappen chiude saldamente in terza posizione.
