Quarantanove punti. È questa la lunghezza che separa la McLaren dalla quarta piazza nel mondiale costruttori, occupata dall’Aston Martin. Un sogno, almeno se si pensa all’inizio della stagione, che per la squadra di Woking può diventare presto realtà, considerando che – almeno per Lando Norris – è già divenuto un obiettivo concreto.
McLaren e la grande risalita
Il doppio podio di Suzuka, con Norris che ha concluso al secondo posto davanti del compagno di squadra Piastri, ha confermato la McLaren come seconda forza in pista. I grandi aggiornamenti portati sulla MCL60 si sono dimostrati all’altezza, con i risultati ottenuti da entrambi i piloti che lo hanno confermato. Ora l’obiettivo sarà cercare di superare l’Aston Martin che, dall’altro lato, è in netta difficoltà. Dopo una partenza razzo, la scuderia di Silverstone si è ritrovata in gara a lottare a malapena per una top dieci, con Fernando Alonso che sta cercando di fare il massimo per evitare lo sprofondo totale.
Norris, la frecciatina ad Aston Martin: “Noi possiamo puntare su entrambi i piloti”
Proprio per questo, McLaren crede fortemente che la quarta piazza nei costruttori sia l’obiettivo da dover raggiungere entro la fine della stagione. A crederci fortemente, in base a quanto racconta Motorsport.com Italia, è proprio Lando Norris che senza giri di parole ha sottolineato l’importanza per il suo team – a differenza di Aston Martin – di poter fare affidamento sia su di lui che su Oscar Piastri: “Sì. Non pensavo che fossimo così vicini (all’Aston Martin, ndr). È vero che non mancano molte gare, ma sono sicuro che l’Aston tornerà più forte, anche se credo che il nostro vantaggio al momento rispetto a quasi tutte le squadre, tranne un paio, sia che abbiamo due piloti che lottano per queste posizioni e per questi punti“.
“Non tutte le squadre hanno questo vantaggio e sono convinto che questo ci aiuta molto. Parliamo di un vantaggio reale che altre squadre, in lotta sempre per posizioni importanti, secondo me non hanno“.
Norris ci crede: “Quarto posto? Possiamo farcela”
La crescita è stata importante e, per quanto ci saranno gare molto difficili da qui fino alla fine, la linea verso la risalita è stata tracciata: “Siamo in una fase di crescita. Stiamo facendo buoni progressi – ha ammesso Norris – e giornate come quella del Giappone lo dimostrano. Anche se so che a volte ci saranno gare più difficili e forse non così semplici come quella del Giappone, i progressi che abbiamo fatto in questa stagione sono stati davvero incredibili. Dal punto in cui eravamo al finire a 19 secondi dal pilota primo in classifica, credo sia una prova dei progressi. Sono orgoglioso di tutti e continueremo a spingere“.