Il weekend di Baku non è stato uno dei più emozionanti in questo inizio di stagione, ma la vittoria di Perez e le pole di Leclerc ci hanno fornito comunque tante statistiche interessanti. Andiamo a scoprirle assieme.
Red Bull, dominio di Perez a Baku

- Perez è diventato il terzo pilota a vincere sia la sprint che la gara nello stesso weekend dopo Verstappen a Imola e Russell in Brasile nel 2022
- Perez è il pilota con più punti nella storia di Baku (115, 30 in più di chiunque altro) e vanta ben sei arrivi in top 3 (gli altri al massimo 3)
- Perez è anche il primo pilota a vincere due volte a Baku, dopo il successo nel 2021
- Quella di domenica scorsa è stata la 25esima doppietta nella storia della Red Bull, che ha ottenuto due doppiette consecutive nello stesso circuito per la prima volta dai GP del Brasile del 2010 e del 2011
- Tutte e 5 le vittorie di Perez in Red Bull sono arrivate in circuiti cittadini (Baku 2021, Monaco 2022, Singapore 2022, Jeddah 2023, Baku 2023)
- Per la prima volta nella storia della Red Bull, le ultime due doppiette hanno visto Perez arrivare davanti a Verstappen
- Con il secondo posto di domenica, Verstappen ha sorpassato Senna a quota 81 podi in carriera
- Red Bull ha eguagliato Mercedes a quota 6 podi a Baku
- Verstappen rimane il pilota con più giri in testa a Baku (8 in più di Perez). A pesare è l’edizione 2021, condotta per la maggior parte dall’olandese (poi ritirato per lo scoppio di uno pneumatico) ma vinta da Perez
- Verstappen e Perez hanno abbastanza punti per essere primo e secondo nella classifica costruttori
Ferrari, passi in avanti ma anche record negativi

- Leclerc ha fatto più punti nella sprint (7) che nelle prime tre gare
- La Ferrari ha 4 pole a Baku (5 con la sprint) e 0 vittorie, la Red Bull ha 4 vittorie a Baku (5 con la sprint) e 0 pole
- Quinto in campionato e a Baku, Sainz è il pilota più in alto in classifica senza un podio quest’anno
- Gli ultimi 4 piloti ad essere partiti in pole senza vincere la gara: Leclerc Monza 2022 (vincitore: Verstappen), Leclerc Singapore 2022 (vincitore: Perez), Sainz Austin 2022 (vincitore: Verstappen), Leclerc Baku 2023 (vincitore: Perez). Pole Ferrari vuol dire vittoria Red Bull
- Per l’ottava volta di fila, Leclerc ha ottenuto la pole ma non ha vinto la gara. Peggio di lui solo Nelson Piquet (10 volte tra il 1984 e il 1987)
- Con la sua P5, Sainz ha eguagliato il suo miglior risultato a Baku, ottenuto nel 2018 a bordo della Renault
Aston Martin, niente podio questa volta

- Per la prima volta nella storia del circuito di Baku, il “Team Silverstone” (Force India – Racing Point – Aston Martin) ha concluso la gara giù dal podio per due edizioni di fila (è andato a podio nel 2016, 2018 e 2021)
- Arrivato sesto al traguardo, Alonso ha portato a sé e all’Aston Martin i primi punti in una sprint dall’introduzione del format nel 2021.
- Nonostante abbia chiuso la gara giù dal podio, Alonso ha guadagnato 15 punti come in ogni gara quest’anno (grazie alla sprint)
- Con il quarto posto di Alonso, l’Aston Martin continua la sua tradizione di non aver mai chiuso fuori dalla top 6 a Baku (P2 nel 2021, P6 nel 2022, P4 2023)
- Stroll, arrivato settimo, ha guadagnato punti in ogni gara terminata quest’anno
Le statistiche degli “altri”

- Con la sua P6, Hamilton ha chiuso una gara nel 2023 per la prima volta fuori dalla top 5
- Russell, quarto nella sprint e ottavo in gara, ha fatto segnare lo stesso numero di punti (4) sia sabato sia domenica
- Grazie al nono posto di Norris (secondo anno di fila nella stessa posizione a Baku), la McLaren è andata a punti per la seconda gara consecutiva
- Seconda gara senza punti per l’Alpine. Ne manca solo un’altra per raggiungere il totale dell’intera stagione 2022
- Tsunoda ha chiuso le ultime 2 gare in P10 e le precedenti 3 in P11
- Per la terza volta negli ultimi 4 GP a Baku, Magnussen ha chiuso 13esimo
- Nonostante lo scarso spettacolo offerto, i 18 sorpassi nella sprint la mettono al secondo posto di sempre dopo quella in Brasile nel 2022 (38 sorpassi)
- I 2 ritiri di domenica fanno segnare un nuovo record “negativo” per Baku: ogni gara precedente ne aveva visti almeno 4