È impossibile negare che la F1 non sia in continua evoluzione. Infatti, tutti i team cominciano già a pensare al cambio di regolamento del 2026, quando ne è stato introdotto già uno solamente la scorsa stagione. I primi accordi tra team e motoristi sono iniziati a sbocciare, e sono ben 6 quelli iscritti al nuovo regolamento. Audi – Sauber, Ford – Red Bull/AlphaTauri sono le due coppie che si uniranno dal 2026. C’è però un motorista che ancora non ha trovato un team su cui appoggiarsi, Honda. Proprio riguardo al marchio nipponico le indiscrezioni parlano di un ritorno di fiamma con McLaren. Ma vediamo cosa sta succedendo.
McLaren-Honda: primi contatti
Il tema più importante di questo futuro cambio di regolamento è sicuramente la questione power unit, con un aumento della potenza dell’MGU-K e la rimozione dell’MGU-H, oltre a nuove funzioni che renderanno il motore sempre più ibrido. Tutte le scuderie, di conseguenza, vogliono assicurarsi i migliori in circolazione. Sappiamo già quali saranno i fornitori, ovvero Audi, Porsche, Alpine, Ferrari, Mercedes, Red Bull Powertrains e Honda. Il tema centrale di questi giorni si basa proprio su quest’ultima.
La casa giapponese, nel 2020, aveva reso noto la sua uscita dalla F1 dopo la stagione 2021, continuando però a fornire una mano agli austriaci sulle PU fino al 2025. Il CEO dell’azienda, Toshihiro Mibe, durante la scorsa stagione, ha capito di aver probabilmente fatto una scelta sbagliata, tanto da fare un passo indietro ed iscriversi al bando per costruire motori per le scuderie, ma senza rendere noto chi sarà il team/i team interessato/i. Ebbene, come riportato dalla nota testa on-line TheRace.com, in questi giorni, ci sarebbero stati dei primi contatti tra Honda e McLaren, che sarebbe interessata ad un possibile ritorno ai vecchi tempi: infatti, il team di Wokey aveva collaborato con loro dal 2015 al 2017, ottenendo dei risultati non adatti alla fama del team, decidendo così di passare a Mercedes.
Il ritorno di fiamma
Adesso, visti i passi da gigante fatti dall’azienda di Tokyo in questi due anni, la scuderia pluri campione del mondo starebbe seriamente considerando un “ritorno di fiamma”, per cancellare tutti i brutti ricordi degli inizi dell’era ibrida (ricordiamo l’iconico team radio di Fernando Alonso “GP2 Engine”) e per costruire un futuro prosperoso.
ARTICOLO DI: FRANCESCO ORLANDO
Fonte: TheRace