Il titolo della prossima puntata? Calma e sangue freddo. La serie tv che più sta appassionando i tifosi di Formula Uno durante questa pausa estiva continua. Parliamo ovviamente del caso Piastri-Alpine, con un terzo in comodo, Daniel Ricciardo, che può essere determinante per la completa chiusura del cerchio.
L’arrivo cancellato
Andiamo dunque per ordine. A inizio della scorsa settimana, subito dopo il Gran Premio di Ungheria portato a casa da Verstappen, l’Aston Martin ha comunicato che Fernando Alonso sarà il loro prossimo pilota dal 2023. Lo spagnolo infatti sostituirà Sebastian Vettel che saluterà il Circus(per sua scelta personale) al termine della stagione. Con l’arrivo di Alonso in Aston Martin, si è liberato un posto ovviamente in casa Alpine. Inizialmente, un po’ tutti davano per scontato che quel sedile aveva solo un nome e un cognome: Oscar Piastri. Aspettative che erano state anche confermate. La scuderia francese infatti aveva annunciato che l’australiano avrebbe sostituito Fernando Alonso dall’anno prossimo, anche se tale notizia è stata smentita la sera stessa proprio da Oscar Piastri.
La nuova avventura di Piastri
Per tali ragioni, non è finita qui. Il, se così possiamo definirlo, rifiuto di Piastri di guidare dall’anno prossimo l’Alpine, è legato all’accordo che l’australiano ha trovato con la McLaren per la prossima stagione. Con questa decisione dunque, la McLaren ha comunicato a Daniel Ricciardo di voler interrompere il rapporto prima della scadenza del suo contratto, nonostante nelle precedenti settimane sia Daniel, che il team principal Seidl, avevano garantito che la line up non sarebbe cambiata.
McLaren attende
La situazione sembra dunque essere molto chiara, ma perché allora la McLaren non ufficializza ancora Piastri come nuovo pilota? Tutto dipende proprio da Daniel Ricciardo. La scelta della scuderia di Woking infatti è quella di voler aspettare che l’Honey Badger riesca ad assicurarsi un sedile per il 2023, il che non sembra impossibile. Il team che sembrerebbe esser più vicino alla firma di Ricciardo infatti, potrebbe essere proprio l’Alpine. Si tratterebbe di un vero e proprio scambio, di australiani, da parte delle due scuderie in vista della prossima stagione.
Alpine, non c’è solo Ricciardo
Non è però da escludere l’opportunità Gasly che in casa Alpine intriga e non poco. Indipendentemente da come andranno le cose, la pausa estiva di Formula Uno sarà davvero elettrizzante. Mettevi comodi che nuove puntate sono in arrivo.
FONTE: FormulaNews