Il calendario 2024 è stato già presentato da ben 4 mesi e tutte le città sono pronte ad ospitare la massima categoria del Motorsport. Com’è giusto che sia, i circuiti storici (ovvero quelli dove la F1 corre da sempre) hanno una posizione privilegiata nella scelta degli appuntamenti. Ogni stagione, però, si cercano di valutare nuovi tracciati oppure vecchie piste dove non si corre da anni, come il GP della Malesia che spera in un possibile ritorno.
Malesia fuori dal calendario dal 2017: il motivo è finanziario
Come detto, uno dei più grandi rimpianti del FOM (Formula One Management) è senza dubbio il mancato rinnovo nel 2017 del circuito della Malesia. Tra i tracciati mai costruiti, uno dei preferiti dai piloti. Lunghi rettilinei, zone molto tecniche ed un meteo imprevedibile in qualsiasi periodo dell’anno: un mix davvero affascinante. Come ha però spiegato la ministra dello sport della Malesia Hannah Yeoh, per ospitare un gran premio ci vogliono milioni e milioni di dollari. Finanze di cui la pista non disponeva. Per questo motivo, il rinnovo si è bloccato. Queste le parole della malaysiana, dove ha ribadito come non sia affatto semplice l’organizzazione di un evento del genere: “La F1 è davvero uno sport molto costoso. Per dirvi: abbiamo dovuto spendere $4.500.000 solamente per migliorare il circuito. Se avessimo avuto la possibilità di ospitare un GP di F1, lo avremmo già fatto, ma al momento non possiamo permettercelo”.
Petronas per dare una speranza al ritorno del GP della Malesia
Per aggirare il problema economico, il circuito asiatico ha stretto una partnership con Petronas. Il contratto prevede un nuovo nome per il tracciato, che passa da Sepang International Circuit a Petronas Sepang International Circuit. L’appuntamento della MotoGP che verrà corso questo week-end si chiamerà proprio Petronas Grand Prix of Malaysia.
Anche se può sembrare qualcosa di banale, l’aggiunta della scritta Petronas ed il logo della società petrolifera in giro per la pista potrebbero fruttare addirittura miliardi di dollari. In generale, però, le voci che parlano di un ritorno di un fine settimana a Sepang già dal 2025 sono solamente rumours. Ma la spinta da parte del circuito orientale è forte: basti pensare come l’azienda numero uno nel settore del petrolio e dei carburanti sia anche title sponsor della Mercedes. Ciò vuol dire che c’è un filo che collega questa “telenovela” con la F1.
Articolo di Francesco Orlando