Dopo due tappe in Asia, la Formula 1 si sposta in Oceania per il Gran Premio d’Australia a Melbourne. Il circuito dell’Albert Park e la nazione in generale sono ricchi di storia per quanto riguarda la massima serie del motorsport. Andiamo a scoprire le statistiche più curiose.
I record delle edizioni passate
- Nel 2009 il Gran Premio terminò in regime di safety car. Ad oggi, fa parte di una ristretta cerchia di 13 gare concluse dietro alla vettura di sicurezza.
- La vittoria con il margine più risicato fu quella di Hakkinen su Coulthard nel 1998, non priva di polemiche. Hakkinen, infatti, vide il comando della corsa sfuggirgli per una “chiamata fantasma” ai box. Ad approfittarne fu il compagno Coulthard, che sembrava ormai avviato verso la vittoria quando sul rettilineo del traguardo decise di rallentare e lasciar passare il finlandese.
- La vittoria con il distacco più grande tra primo e secondo classificato, invece, si ebbe nell’edizione 1995, l’ultima disputata ad Adelaide, quando Hill tagliò il traguardo con addirittura due giri di distacco su Panis. Ancora oggi è, assieme al GP di Spagna 1969, il distacco maggiore mai registrato nella storia della F1!
- Nel punto precedente si è menzionato Adelaide. Il GP d’Australia, infatti, non è sempre stato disputato all’Albert Park di Melbourne, ma dal 1985 al 1995 si corse ad Adelaide. La gara era soprannominata “The Ultimate” (“La definitiva”) perché chiudeva la stagione e poteva assegnare i titoli piloti e/o costruttori. Infatti, due piloti (Prost nel 1986 e Schumacher nel 1994) e due scuderie (McLaren nel 1985 e 1991 e Williams nel 1994) hanno festeggiato la vittoria iridata proprio al termine della gara in Australia. Al contrario, Melbourne è stata spesso e volentieri il teatro della gara di apertura del mondiale.
- Fin qui, nel 2023 entrambi i poleman hanno poi vinto la gara (Verstappen in Bahrain e Perez in Arabia Saudita). Melbourne, però, ha la fama di non portare troppa fortuna a chi parte dal palo: in 25 edizioni, infatti, solo 10 piloti sono riusciti a iniziare e finire la corsa in prima posizione. Nell’era ibrida è successo solamente due volte, con Hamilton nel 2015 e con Leclerc l’anno scorso.
- Parlando di posizioni di partenza, la vittoria dalla casella più arretrata nello schieramento appartiene a David Coulthard, che nel 2003 vinse la sua ultima gara in carriera partendo 11esimo. Nell’era ibrida, invece, il vincitore è sempre partito nella top 3.
- Essendo stata per anni la prima gara stagionale, Melbourne ha dato il via alla “maledizione” del vincitore della prima corsa, che dal 2017 arriva sempre secondo nel mondiale. Su 25 GP a Melbourne, infatti, solo 12 volte il vincitore della gara si è laureato campione a fine anno. L’ultimo a riuscirci è stato Rosberg nel 2016.
- L’edizione del 1991, durata appena 24 minuti sotto una pioggia torrenziale, è la seconda gara più corta della storia. Il GP del Belgio 2021, con solo un giro all’attivo in regime di safety car, occupa il primo posto.
- A proposito di secondi posti, l’edizione del 2013 ha visto ben 7 leader della corsa diversi. Solo il GP d’Italia 1971, con 8 piloti a guidare la gara per almeno un giro, ha fatto di meglio.
Statistiche dell’edizione 2023
- Melbourne ospiterà il GP d’Australia in Aprile solo per la terza volta nella storia, dopo il 2006 e il 2022. Nel caso della prima edizione, la gara si tenne proprio il 2 aprile come quest’anno e fu vinta da Fernando Alonso. Può succedere di nuovo domenica?
- Se la Ferrari vince la gara, si unirà alla McLaren come il team con più vittorie in Australia (11).
- Se la Mercedes vince la gara, diventerà la terza squadra con più vittorie in Australia, a parimerito con la Williams a 5.
- Hamilton detiene il record di pole in Australia (ben 8) ma alla domenica è riuscito a convertire solo due di queste in una vittoria. Ad oggi, è l’unico pilota sulla griglia con più di una vittoria in Australia all’attivo, mentre il record assoluto appartiene a Schumacher a quota 4 successi.
- Se Alonso arriverà a podio, eguaglierà Schumacher a quota 6 podi, dietro a Hamilton (9) e Vettel (7). Tra l’altro, il prossimo podio dell’asturiano sarà il suo 101esimo e tutti i piloti precedenti hanno vinto la gara in occasione del loro 101esimo podio.