Liberty Media chiede scusa. È questo quanto ha dichiarato il presidente Greg Maffei, a seguito dei tanti lavori svolti per lo svolgimento del GP di Las Vegas, in programma questo fine settimana.
Liberty Media si scusa con i cittadini di Las Vegas
I lavori sono stati tanti, in vista di un weekend che non sarà visto come il classico fine settimana di Formula 1. Gli eventi che si svolgeranno a partire dalla giornata di venerdì saranno tantissimi, iniziando sin dall’alba. Una vera e propria festa americana, stile Super Bowl. Per tali ragioni, in un’intervista esclusiva concessa a Fox5, il presidente di Liberty Media Maffei ha voluto anticipatamente scusarsi con tutti gli abitanti della “Capitale del Gioco”: “Vorrei scusarmi con tutti residenti a Las Vegas. Abbiamo apprezzato la loro enorme pazienza e la loro volontà di tollerarci. Abbiamo portato tipo 1.7 milioni di dollari nel rinnovare tutte le area che ci interessavano: non è un beneficio solo per i fans che guarderanno il GP, ma anche per colo che vengono a vedere la gara. Speriamo che tutto ciò possa essere un grande benefit, soprattutto economico, per Las Vegas. Sappiamo che questo è il periodo più difficile dell’anno con tutti i lavori in corso, ma le cose saranno migliori in futuro. Ci saranno circa 105.000 persone, e sarà anche l’evento più grande che Las Vegas avrà mai avuto”.
Maffei: “Ci saranno un sacco di ospiti e attività sin da giovedì”
Lo show, come detto, non sarà dedicato solo alla pista, ma ad aumentarlo saranno i tanti ospiti invitati durante tutta la settimana: “Ci saranno diverse attività a pranzo dal giovedì alla domenica, uniti a una settimana ricca di eventi e artisti musicali. Vedrete tanti personaggi sportivi e figure di altri sport che prenderanno parte alla festa”.
Cosa si nasconde dietro il prezzo dei biglietti
Una vera e propria festa che, per forza di cose, è riscontrabile anche nei soldi investiti (e richiesti) per il penultimo appuntamento della stagione. Sotto quest’aspetto, però, Maffei conferma che dietro ai prezzi elevati non c’è solo lo zampino di Formula 1: “Molti dei prezzi elevati derivano francamente da costi che non sono interamente nostri. Non sto rimproverando i nostri partner, ma, sai, il minimo di cinque notti negli hotel e cose del genere hanno contribuito ad aumentare i costi. Non è solo il prezzo dei biglietti”.