Lewis Hamilton ha messo la firma su un contratto, ma non come pilota di Formula 1, bensì come co-producer di un film hollywoodiano per portare la F1 nuovamente sul grande schermo.
Siamo abituati a vedere celebrità e star del cinema nei paddock delle tappe americane. La Formula 1 ha sempre avuto un fascino particolare, per via della sua natura “narrativa”. Si cerca il limite, si sfiora il pericolo e anche chi guarda le gare da casa percepisce questa adrenalina. Abbiamo ancora impresse tante di quelle immagini della stagione passata – ad esempio l’incidente a Monza 2021 o Baku 2021 con il calcio di Max. Il focus in questo sport si è sempre spostato dall’uomo alla macchina e viceversa, anche se, ultimamente, grazie anche all’ausilio di Liberty Media e delle sue strategie per coinvolgere maggiormente i fan, l’attenzione si è catalizzata sui piloti, divenuti star a tutti gli effetti. Non stupisce dunque vedere l’America rivolgersi con tanto interesse verso questo mondo che per anni è stato tenuto in una bella vetrinetta, al riparo da occhi disabituati alle corse.
Hamilton: dal box al set?
Questa stagione non è di certo cominciata nel migliore dei modi per Lewis, che vede Verstappen e Leclerc a bordo di due bolidi. La W13 da progetto “fuori dalle righe” si è rivelata piuttosto un progetto “fuori dalla lotta al mondiale”, in più il confronto con il compagno di squadra George Russell ha creato in alcune occasioni un po’ di attrito con il team, che proprio non sa come rendergli la vita più facile. Le domande sul futuro del pilota della Mercedes sono iniziate a rimbalzare da una parte a un’altra, ma sono legate soprattutto alle sorti della scuderia e su quando tornerà ad essere competitiva.
Ci chiediamo sempre cosa farà Lewis Hamilton quando appenderà il casco al chiodo e le risposte sono varie. Lewis infatti non ha mai rinunciato a “hobby extra”, tante sono le passioni che lo coinvolgono. Musica, moda, attivismo e cinema – in passato aveva prestato la propria voce in film quali “Cars”e “Zoolander” – sono solo alcuni degli ipotetici scenari in cui lo potremmo vedere.
L’ultima sfida per Lewis sarà quella di arrivare ad un altro traguardo, diverso dalla bandiera a scacchi ma altrettanto importante – ovvero la produzione di un film, nel quale potrebbe addirittura arrivare anche il suo primo cameo da attore. Lui stesso aveva detto di voler realizzare e recitare in un film sulla sua vita.
La F1 ritorna sul grande schermo
Il film – ancora senza titolo – acquisito dal dipartimento Original Films di Apple, sarà interpretato da Brad Pitt – che ha anche partecipato alla 24 Ore di Le Mans nel 2016 oltre a diversi Gran Premi sempre come spettatore – e porterà la firma del regista di Top Gun: Maverick ,Joseph Kosinski. Sarà curioso vedere come il regista se la caverà con i duelli delle F1 in pista, considerando che, con gli aerei in Top Gun, ha dato veramente spettacolo.
Pitt invece – come emerge dall’annuncio del progetto da parte di Apple – “reciterà nei panni di un pilota che esce dalla pensione per competere al fianco di un pilota alle prime armi contro i titani di questo sport”.
La Formula 1 si prepara dunque a tornare sul grande schermo. Questo infatti, sarà il primo grande film a tema dall’acclamato film Rush del 2013, anche se, mentre quest’ultimo ha drammatizzato la battaglia per il titolo del 1976 nella vita reale tra James Hunt e Niki Lauda, non è chiaro se il film prodotto da Hamilton sarà basato su una storia vera e piloti realmente esistiti o pura fantasia.