Una gara, l’ennesima, tutta in salita per Charles Leclerc. Sfortuna e scarsa prestazione della sua F1-75, forse colpita in malo modo dalla nuova direttiva tecnica, ostacolano una rimonta che sembrava poter permettere al numero 16 di poter puntare almeno alla quinta posizione. Il monegasco taglia il traguardo quinto, ma sceso dalla macchina una brutta notizia lo coglie di sorpresa.
Penalità di 5 secondi
Leclerc parte 15esimo, riesce in qualche modo a seguire le orme di Verstappen per qualche giro, ma al quarto passaggio una visiera a strappo gli ostruisce il raffreddamento della sua F1-75, causandone una fumata dallo pneumatico. Il numero 16 si ferma ai box, e da lì comincia una gara definibile ad una sola sosta. Il passo della rossa è stato il peggiore di tutta la stagione, e Charles non ha potuto fare meglio del quinto posto. Ma quando è arrivato al traguardo gli è giunta la comunicazione di una penalità di cinque secondi per eccesso di velocità in pit lane. Leclerc era rientrato per strappare a Verstappen il giro veloce, tornando in pista alle spalle di Alonso, per poi sopravanzarlo all’ultimo passaggio. Giornata da dimenticare per il monegasco che poteva finire quinto, e per puntare ad un punto in più ne perde due.
Leclerc preoccupato: “Red Bull molto più avanti”
“Charles ha riflettuto su una domenica sfortunata, ma anche non ottimale in prospettiva futura: “Il feeling nel primo stint con le medie non era male, ma la performance rispetto alla Red Bull in questo weekend è stata una roba incredibile. Non so cosa abbiano trovato, ma stanno andando veramente forte. Dobbiamo guardare bene questo e capire cosa è successo. Per quanto riguarda la mia gara, al giro 3 ero nono e poi son dovuto ripartire da capo dal fondo per il problema e il pit stop anticipato, dunque da lì sapevo che fosse una gara molto difficile. È così”.
“La Red Bull ha fatto uno step veramente grosso qui, questo è sicuro. Quando guardiamo i distacchi normali, anche rispetto al centro gruppo, non è così diverso rispetto a prima, ma la Red Bull è molto più avanti . In gara eravamo più competitivi, ma non al loro livello. Adesso bisogna analizzare bene tutto. Non è una piccola differenza con Red Bull, ma piuttosto grande”.
FONTE DICHIARAZIONI: formulapassion